Sono tanti e spesso non conosciuti gli esami gratis per le donne che tentano di avere un bambino o che sono già in attesa. Il ministero della Salute, nel 2017, ha aggiornato la lista delle prestazioni sanitarie gratuite alle coppie e alle donne pre e post parto. Ecco quali sono e alcuni consigli per ottenerle.
Per poter accedere ai servizi gratuiti, senza neanche il pagamento del ticket sanitario, serve la prescrizione del medico di base o dal ginecologo dell’ospedale o del consultorio che riporta il codice di l’esenzione per gravidanza. Con questa richiesta in mano si può andare direttamente presso gli ospedali pubblici o i centri convenzionati con il Servizio Sanitario Nazionale per gli esami gratis.
Tra le prestazioni gratuite inserite quest’anno ci sono i corsi di accompagnamento alla nascita, l’assistenza nel puerperio e il colloquio con lo psicologo in caso di disagio emotivo in gravidanza e/o dopo il parto. Inoltre per il periodo che precede il concepimento è stata introdotta una visita specialistica in genetica medica, per valutare eventuali rischi di malattie genetiche familiari, per esempio a seguito di ripetuti aborti.
Ecco gli esami gratuiti trimestre per trimestre.
Nei primi tre mesi di gravidanza viene offerto gratis a tutte le donne il test combinato che prevede un prelievo di sangue materno e un’ecografia per valutare la translucenza nucale. L’amniocentesi e la villocentesi rimangono gratuite solo per le donne che, indipendentemente dalla loro età, hanno un rischio alto rilevato dal test combinato o dovuto a condizioni familiari.
Gratis anche il Pap-test a tutte le donne sopra i 24 anni che non lo hanno eseguito negli ultimi 3 anni e un esame colturale delle urine per identificare precocemente infezioni renali che potrebbero causare complicazioni in gravidanza. Inoltre, per le donne a rischio il SSN offre gratuitamente anche una ricerca degli anticorpi di alcune malattie che si possono trasmettere attraverso i rapporti sessuali (la gonorrea, la clamydia e l’epatite C).
Per il secondo trimestre è previsto l’accesso gratuito alla cosiddetta curva glicemica (curva da carico con 75 grammi di glucosio) da effettuare tra il quarto e il sesto mese di gravidanza per le gestanti a rischio di sviluppare il diabete.
Nel terzo trimestre è possibile effettuare, sempre gratis, un tampone vaginale per ricercare un batterio (lo streptococco β emolitico gruppo B) che può causare gravi infezioni neonatali. In caso di risposta positiva viene offerta dal Servizio Sanitario nazionale anche una terapia antibiotica che previene il rischio di infezione del piccolo.
Una modifica in senso inverso, cioè con il pagamento di un esame fino ad ora gratuito, riguarda l’ecografia del terzo trimestre, che resta free solo per le donne per le quali il medico identifichi una patologia materna o fetale per cui è opportuno eseguire un esame ecografico.
Vi chiederete perché tra tutti gli esami gratis ci sono così poche ecografie. Secondo le linee guida nazionali e internazionali la raccomandazione è di effettuare 2 ecografie in gravidanza se non vi sono complicanze. Tra queste la più importante è quella del quinto mese che va eseguita tra la 19esima e 21esima settimana da un ecografista esperto per aumentare la probabilità di evidenziare eventuali anomalie del feto. Ricordate, però, che i consultori familiari offrono gratuitamente assistenza all’intero percorso nascita.
Infine, in autunno, prima dell’arrivo dell’influenza stagionale, il vaccino è raccomandato e gratuito per le donne al secondo e terzo trimestre di gravidanza.