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Di solito, il momento “tragico” si presenta tra i 6 e gli 8 mesi: spuntano i primi dentini e, con loro, arrivano… i guai. I bambini infatti possono essere molto disturbati e, se non c’è alcun sintomo “strano”, sappiate che è una rarità e che siete tra le poche mamme fortunate. Le altre devono armarsi di una buona dose di pazienza: i fastidi dei primi dentini passeranno e noi vi diamo una mano ad affrontarli, partendo dalla più classica delle domande, cioè a quanti mesi iniziano a mettere i denti i neonati.
A quanti mesi mettono i denti i neonati
Quando inizia la dentizione nei neonati? Il “calendario” è variabile e le femminucce sembrano essere un po’ più precoci dei maschietti. In genere, i primi a spuntare sono i 2 incisivi mediani inferiori (che compaiono a circa 8-10 giorni di distanza l’uno dall’altro). Gli altri arrivano ogni due mesi circa, ma anche questa non è una regola assoluta. I successivi sono i 2 incisivi mediani superiori, poi i 4 incisivi laterali, i primi molari inferiori, i canini, seguiti dagli altri molari.
Indicativamente, a 10-12 mesi, un bambino dovrebbe avere 8 dentini (4 sopra e 4 sotto), mentre solo a 18-24 mesi ne avrà il doppio (8 sopra e 8 sotto). La dentatura da latte si completa intorno ai 2 anni, con gli ultimi 4 molari.
Sintomi dentizione neonato
La comparsa dei primi dentini è annunciata da una serie di segnali: basta un pochino di pratica e ogni mamma capisce al volo quando c’è un dente in arrivo. Ad esempio, il bambino porta alla bocca qualunque cosa gli capiti a tiro e si “mastica” le manine come se non ci fosse un domani. Un altro sintomo è la salivazione abbondante: le lumache in confronto sono dilettanti! Spesso il piccolo è nervoso, ha il sonno disturbato o fa proprio fatica ad addormentarsi, mangia poco. Infatti c’è una correlazione tra dentizione neonati e inappetenza.
Seppure non ci siano evidenze scientifiche certe, i primi dentini possono anche essere accompagnati da raffreddore, talvolta febbricola, tosse stizzosa e qualche problema intestinale. Forse le vostre nonne vi hanno parlato della “cacca da denti“ oppure avete sentito parlare di dentizione neonato e diarrea. In realtà, le feci più morbide sembrano essere provocate dal nervosismo e dalla maggiore quantità di saliva prodotta.
Le gengive appaiono arrossate, gonfie e infiammate. Colpa del dentino che, spingendo da sotto, provoca l’infiammazione e il conseguente dolore. Chi di voi ha provato la “gioia” di sentir spuntare i denti del giudizio da grande capisce bene di cosa stiamo parlando…
Come alleviare il mal di denti nei neonati
Come alleviare il mal di denti nei neonati? Primo consiglio: tante, ma proprio tante coccole! Secondo: fategli mordere i classici oggetti da refrigerare nel frigorifero, i cosiddetti massaggiagengive. Il freddo è un anestetico naturale, quindi il miglioramento sarà assicurato. Inoltre, la parte ruvida esercita un massaggio efficace. Secondo lo stesso principio, potete passare sulle gengive un fazzoletto di lino o cotone inumidito con acqua fresca. In commercio ci sono anche molti tipi di gel per dentizione neonati.
Tra i rimedi per dentizione neonati, non date cibi troppo caldi per pranzo o cena. Lo stesso vale anche per i biberon di latte. Fate sempre raffreddare la pappa perché il calore aumenta la sensazione di dolore. Se allattate, offrite spesso il seno al cucciolo: oltre a nutrirlo, è una grande consolazione per lui.
Tra le cose da evitare c’è anche la collana d’ambra per dentizione neonati che un tempo veniva suggerita come metodo per ridurre il fastidio della dentizione. A parte il fatto che non ci sono riscontri scientifici sui presunti benefici, questo oggetto è rischioso: se si dovesse staccare qualche pezzo il bambino potrebbe soffocare.
Si può dare il miele per i primi denti
Una volta veniva suggerito il miele (rosato o d’acacia) da massaggiare sulle gengive: è vero che dà sollievo, ma potrebbe favorire la carie (ecco perché neppure il ciuccio va mai intinto in questa dolcissima sostanza). Va poi ricordato che il miele ai neonati non va dato anche per un altro motivo: c’è il pericolo del botulismo infantile.
Piuttosto scegliete delle pomate a base di prodotti naturali con proprietà calmanti, come la camomilla, il timo, la calendula o la malva. Sempre meglio chiedere al pediatra per sicurezza.
Dentizione neonato e disturbi del sonno
Di solito, quando spuntano i primi dentini, il vero strazio è la notte perché i fastidi sembrano aumentare. Un suggerimento è quello di provare a far dormire il bambino in posizione leggermente sollevata per evitare l’afflusso di sangue alle gengive. Niente cuscini però per tenere alla larga la morte in culla! Meglio tirar su un po’ il materasso.
Quali farmaci si possono dare per il mal di denti
Capitolo farmaci il mal di denti nei neonati: non fate mai di testa vostra. Dev’essere il medico a consigliarveli. Chiamatelo anche se vi sembra che il bambino sia troppo sofferente.
Le informazioni pubblicate in questo articolo non si sostituiscono al parere del medico. Ti invitiamo a consultarlo in caso di dubbi o necessità.
