Ci siamo! Manca pochissimo a Natale e le abbuffate sono dietro l’angolo. Tra vigilia, 25 dicembre, Santo Stefano passeremo di sicuro ore e ore mangiando. E Capodanno e l’Epifania arriveranno pure in un soffio. Per voi, iMamme in dolce attesa, però non è il momento di lasciarvi andare a stravizi ed eccezioni alle regole di buona alimentazione che state seguendo con amore e pazienza. Certo, trascorrere le feste a tavola restando impassibili davanti e pranzi e cene luculliani è impossibile, ma è necessario un po’ di buon senso.
Vediamo quindi come affrontare le feste a tavola senza correre il rischio di prendere 4 chili senza neanche accorgervene! Ma non solo. Mangiare troppo potrebbe peggiorare alcuni sintomi che vi danno noia, come il bruciore di stomaco o la nausea.
La parola d’ordine quindi deve essere una: moderazione.
Cercate dunque di mantenere la solita routine quotidiana con 5 pasti al giorno. Questo vuol dire non alzarsi da tavola a pranzo “rotolando”, ma lasciando ancora un piccolissimo spazio libero, così da non saltare la cena. Ormai lo sapete bene: restare a stomaco vuoto è deleterio.
Con alcune differenze regionali, le feste a tavola tradizionali prevedono il pesce per la vigilia e, in alcune zone, anche per il giorno di Natale. E su questo potete andare abbastanza tranquille, visto che è uno degli alimenti consigliati. Da preferire quelli piccoli perché quelli grossi contengono molto mercurio, che non fa bene a nessuno, anche a chi non è incinta. Ok anche per il pesce azzurro e il salmone, ricchissimi di Omega 3.
Se in questi giorni pensate di concedervi la tartare di tonno, il sushi e gli antipasti di frutti di mare crudi abbandonate immediatamente l’idea.
Se il vostro menu natalizio è a base di carne, prestate attenzione che sia ben cotta, per evitare la toxoplasmosi. Niente salumi crudi, maionese fresca o preparazioni elaborate: ad esempio, invece di lasagne e tortellini, potreste optare per un risotto o delle tagliatelle non all’uovo. Meglio restare sulle cotture semplici, ma che possano comunque dare piacere al vostro palato. Idem per i condimenti: olio extravergine di oliva in pole position, chiaramente.
Scegliete contorni di verdure preferibilmente cotte, soprattutto se siete al ristorante e non avete idea di come siano state lavate. Via libera alla frutta secca, regina delle feste a tavola. Noci, mandorle, nocciole vi fanno bene, ma anche in questo caso non vi abbuffate!
E il dessert? Tasto dolente delle feste a tavola! Panettoni e pandori vi fanno venire l’acquolina in bocca? Un pezzettino non si nega a nessuno, ma sempre con moderazione. Scegliete qualcosa di più leggero, ad esempio un sorbetto di arance e mandarini o una granita di limone, che a fine pasto può essere un gustoso digestivo.
Fare i brindisi con l’acqua dite che non porti bene? Solo sciocchezze! Quest’anno, con la pancia, dovrete limitarvi a quella. Magari frizzante, per l’occasione, così potrete auto-convincervi che sia champagne! Cin cin!