Il vostro bebè compie otto mesi, e dedicherà tutto questo nono mese di vita ad imparare a gattonare (ma state tranquilli, alcuni bambini dallo sviluppo normalissimo, non gattoneranno mai).
Sviluppo motorio
Il bambino inizia il gattonamento con un gioco di oscillazione in avanti e indietro quando sta a quattro zampe, migliorando così il proprio equilibrio e rinforzando i muscoli, per poi iniziare, prima timidamente e poi via via con maggior decisione, ad andarsene in giro a quattro zampe per tutta la casa.
È un periodo di grande attività motoria e intensa esplorazione: il vostro piccolo gattona in una stanza o lungo il corridoio, è impegnato e soddisfatto dallo sforzo motorio che deve fare e scopre angoli sconosciuti e nuovi punti di vista da cui osservare voi e la stanza. In questo mondo il piccolo mette solide radici per quello che sarà il suo senso dell’orientamento e il senso del sé, fermo o in movimento, nello spazio (ossia il senso della propriocezione).
Sviluppo sensoriale
Durante le sue passeggiate a quattro zampe capiterà non di rado che trovi per terra qualche piccolo “tesoro” da manipolare e portare alla bocca: lo vedrete allora sedersi, afferrare e mettere in bocca ciò che ha carpito la sua attenzione. È bene favorire questa tendenza del bambino, che è fortissima e insopprimibile, lasciando a terra oggetti adatti ad essere esplorati (una grande noce o una grossa castagna, una catenella, un suo sonaglio, un cucchiaino… insomma oggetti sicuri, che il bimbo possa portare tranquillamente alla bocca); altresì è molto importante stare attenti a non lasciare a terra oggetti potenzialmente pericolosi, abbastanza piccoli da essere deglutiti, ma troppo grandi per essere ingoiati senza rischiare di soffocare il piccolo.
Sviluppo comunicativo
Gattonare per il vostro bebè significa allontanarsi volontariamente da voi. Per la prima volta sarà lui a separarsi da mamma o da papà, per assecondare il suo innato desiderio di muoversi ed esplorare nuovi territori. Giorno dopo giorno lo vedrete allontanarsi sempre un po’ di più, per poi tornare accanto a voi. Spesso, nelle sue camminate a quattro zampe, si girerà per vedere dove siete e che cosa fate: voi siete la sua base sicura, incoraggiatelo e sostenetelo in questa prima separazione, e accoglietelo con gioia e amore quando vi torna vicino: voi siete il solido terreno su cui poggia tutto il suo mondo.