Contents
Anche se spesso si crede che sia la cosa più naturale del mondo, non sempre concepire un bambino è facile, soprattutto quando i due partner hanno cattive abitudini quotidiane e alimentari. Il meccanismo del concepimento in realtà non è così semplice, perché ci sono molti fattori che possono influire negativamente e dunque ostacolarlo. In questi casi il concepimento diventa un processo piuttosto lungo, che può richiedere ai due partner molti mesi prima di vedere concretizzato il proprio sogno di genitorialità. Come vedremo in seguito, ci sono alcuni errori che possono ritardarle una gravidanza o, viceversa, dei fattori che possono facilitarla. Vediamo insieme quali sono.
Concepimento e abitudini alimentari
Molte persone pensano che il regime alimentare non sia un elemento strettamente correlato alla fertilità, ma non c’è nulla di più sbagliato. Se si adotta uno stile di vita salutare, infatti, introducendo nell’organismo i giusti nutrienti e le sostanze alimentari necessarie, è possibile facilitare il concepimento e persino anticipare i tempi, nel caso in cui i due partner siano in salute e non abbiano problematiche particolari.
Per migliorare la fertilità è importante tenere sotto controllo il peso corporeo e aumentare l’assunzione di alimenti ricchi di vitamine e proteine (sì dunque agli alimenti naturali come i cereali, l’olio di oliva e i legumi). Le persone sane hanno senza dubbio maggiori possibilità di concepire in tempi brevi, e per questo è necessario che soprattutto la donna, quando pianifica una gravidanza, perda i chili superflui che di certo non aiutano il concepimento. È infatti scientificamente provato che l’adipe in eccesso influisce negativamente sulla funzionalità delle ovaie, riducendo le probabilità di concepimento ogni mese.
Concepimento, fumo e alcol
Questa è sicuramente la prima cosa da fare quando si desidera concepire un bambino: smettere di fumare e assumere alcol. La scienza dimostra che queste sostanze possono influire negativamente sulla possibilità di concepimento, sia nella donna che nell’uomo. Nella prima, in particolare, il fumo riduce la quantità e la qualità degli ovuli, aumentando il rischio di andare incontro a una menopausa precoce. Le donne che fumano rischiano la cessazione delle mestruazioni ben 4 anni prima rispetto alle donne non fumatrici.
Il fumo di sigaretta, inoltre, impedisce all’organismo di produrre alcuni ormoni importanti per la riproduzione sessuale, le cosiddette gonadotropine, responsabili del meccanismo naturale della procreazione.
L’alcol e il fumo incidono negativamente anche sulla qualità e quantità degli spermatozoi, contribuendo a rendere più difficoltoso il concepimento. Quando si desidera un bambino, si devono eliminare le cattive abitudini quotidiane, ma anche introdurre nella propria dieta un regime alimentare genuino e salutare, basato in particolare sui principi della dieta mediterranea.
La sedentarietà: nemica della fertilità
Può sembrare banale, ma anche la sedentarietà può rendere più difficoltoso il concepimento, o comunque ritardarlo. Molti studi scientifici hanno provato che l’attività fisica aiuta uomini e donne a ripristinare la normale funzionalità del processo riproduttivo, in particolare del funzionamento delle ovaie nelle donne, mentre negli uomini serve a mantenere gli spermatozoi di buona qualità, attivi e agili.
L’attività fisica deve essere moderata e, se da un lato è necessario svolgere esercizi aerobici anche e soprattutto nel periodo in cui si tenta di avere un bambino, è importante non esagerare ed evitare di affaticare l’organismo, altrimenti lo sport potrebbe avere un impatto negativo anziché benefico. Per trarre vantaggi dall’attività fisica è sufficiente praticare 20/30 minuti al giorno di aerobica, ma in alternativa è possibile camminare a pasto sostenuto tutti i giorni, per almeno 30 minuti.
Concepimento e uso dei lubrificanti nei rapporti sessuali
Molte coppie hanno l’abitudine di usare i lubrificanti durante l’intimità. In realtà le sostanze contenute all’interno di questi prodotti possono ostacolare la mobilità degli spermatozoi e, di conseguenza, rendere difficoltoso il concepimento. Se si desidera un bambino è bene evitare dunque l’utilizzo di queste sostanze.
Concepimento e rapporti “mirati” all’ovulazione
Quando la ricerca di un bimbo diventa una “caccia sfrenata”, spesso si dimenticano il piacere e la serenità di vivere un rapporto di coppia naturale, senza stress e ansia. Le coppie che desiderano una gravidanza hanno la tendenza ad avere rapporti soltanto nel periodo dell’ovulazione, nella convinzione che i rapporti sessuali mirati nel periodo più proficuo può aiutare il concepimento.
Se da un lato è vero che concentrare i rapporti intimi nel periodo ovulatorio permette di aumentare le possibilità di concepimento, dall’altro è bene sapere che l’ovulazione non avviene sempre nello stesso modo e con la stessa frequenza in tutte le donne. Per esempio, non sempre si verifica il 14° giorno dopo l’inizio delle mestruazioni, ma anche in tempi diversi e in giorni totalmente inaspettati. Va anche ricordato che gli spermatozoi riescono a sopravvivere all’interno dell’organismo femminile per diversi giorni, anche 4/5 dopo il rapporto sessuale completo.
Queste considerazioni permettono di affermare che il concepimento può verificarsi anche se il rapporto sessuale è avvenuto nei giorni precedenti all’ovulazione, proprio perché gli spermatozoi, in condizioni naturali ottimali, hanno una vita piuttosto lunga e muoiono soltanto dopo alcuni giorni.
Monitorare l’ovulazione per individuare il periodo più fertile
Il periodo fertile cambia in base al ciclo mestruale della donna. Nella maggior parte dei casi si verifica a metà ciclo, in genere intorno al 14° giorno. Come già affermato più sopra, questo dato è soltanto indicativo, perché può succedere di ovulare anche nel 13° o 16° giorno dall’inizio del ciclo mestruale. Possono anche capitare cicli privi di ovulazione (anovulatori) o, al contrario, con una doppia ovulazione (nel senso che quest’ultima si verifica 2 volte).
Per essere sicuri del periodo maggiormente fertile, dunque, e se si desidera mirare i rapporti nell’arco della giusta finestra temporale, è consigliabile fare attenzione ai principali sintomi dell’ovulazione.
Concepimento e acido folico
I medici consigliano sempre l’assunzione di acido folico durante il concepimento, soprattutto a quelle coppie che desiderano programmare la gravidanza. L’acido folico andrà poi assunto durante tutta la gestazione e spesso anche in allattamento.
Giuste dosi di acido folico aiutano il corpo a ritrovare il benessere naturale e sono fondamentali per prevenire eventuali malformazioni del feto.
Le informazioni pubblicate in questo articolo non si sostituiscono al parere del medico. Ti invitiamo a consultarlo in caso di dubbi o necessità.