Contents
- Sicurezza dei neonati in auto: ovetto o navicella?
- Sicurezza dei neonati a spasso
- Sicurezza dei neonati: la nanna a pancia in su
- Sicurezza dei neonati: attenzione al lettino
- Sicurezza dei neonati e abbigliamento
- Sicurezza dei neonati e cambio del neonato
- Sicurezza dei neonati: occhio all’igiene
- Sicurezza dei neonati e preparazione del latte
- Giochi sicuri e prevenzione del soffocamento
- La sicurezza in casa
Le mamme e i papà hanno una missione ben precisa: prendersi cura dei loro bambini ogni giorno della loro vita e h24. Ma questo non significa solo nutrirli, vestirli, riempirli di amore. Significa anche e soprattutto pensare alla sicurezza dei neonati, che non è mai abbastanza. Purtroppo talvolta basta veramente poco per mettersi nei guai: è sufficiente una distrazione o una leggerezza. Insomma, con i più piccini la guardia non va mai abbassata. Vediamo dunque quali sono le regole più importanti da seguire per la sicurezza dei neonati. Con una premessa: ci sarebbero decine e decine di argomenti. Abbiamo scelto proprio quelli di base.
Ecco il dilemma di tanti genitori. Cosa usare in macchina per la sicurezza dei neonati? Non c’è alcun dubbio: l’ovetto deve essere in assoluto la prima scelta. In molti però si chiedono da quando utilizzarlo per non causare problemi alla schiena del piccolino. La risposta è: da subito. L’ovetto dovrebbe essere già usato dopo le dimissioni dall’ospedale per tornare a casa e va preferito per qualsiasi spostamento in auto. Il problema della schiena potrebbe presentarsi se il tragitto è di parecchie ore. In quel caso, occorre fare più soste e tirar su il bambino per farlo “sgranchire” un po’.
Anche se dotata degli appositi sistemi di sicurezza, la navicella non è altrettanto sicura. Lo dimostrano i crash test che sono le simulazioni di incidenti stradali. A differenza dell’ovetto, la navetta non garantisce la massima stabilità al neonato al suo interno. Quindi è da evitare.
La normativa italiana obbliga all’uso del seggiolino auto dalla nascita fino ai 12 anni di età. Ovviamente, la tipologia di modello varia a seconda dell’età e al peso del bambino, con i vari gruppi da 0+/1 a quello 1-2-3. In età avanzata, potrete sostituire il seggiolino auto con una alzasedia, che permetterà al bambino di essere ben avvolto dalla cintura di sicurezza dell’auto, così come richiesto dalla legge. Ricordate che nei primi anni di vita si consiglia di utilizzare il seggiolino in direzione del sedile, anche nel caso sia omologato per entrambi i sensi di marcia; questa posizione assicura, infatti, maggior sicurezza al bambino in caso di brusche frenate o improvvisi incidenti.
Prima di qualsiasi uso, assicuratevi che il seggiolino sia correttamente installato in auto. Alcuni seggiolini prevedono allaccio tramite la cintura di sicurezza a tre punti dell’auto; i seggiolini Isofix, invece, possono essere usati soltanto in auto omologate e provviste di aggancio Isofix. Per una protezione totale, si consiglia l’acquisto di base per seggiolino auto; quelle dotate di gamba di sicurezza assicurano stabilità ai massimi livelli.
Anche in caso di brevi tragitti, è importante che il bambino sia allacciato tramite l’imbracatura di sicurezza del seggiolino. Alcuni modelli sono anche muniti di cuscino addominale.
Sicurezza dei neonati a spasso
Il passeggino gioca un ruolo fondamentale in fatto di sicurezza, quando si è fuori casa, sia per brevi che per lunghi tragitti. Per questo è necessario prendere in considerazione diversi aspetti al momento dell’acquisto.
Di seguito, abbiamo riportato alcune specifiche tecniche che vi aiuteranno a scegliere il passeggino più sicuro per il bambino.
•Cintura di sicurezza. In commercio ci sono passeggini dotati di cintura di sicurezza a tre punti e a cinque punti. Queste ultime garantiscono maggiore sicurezza al bambino poiché, oltre a tenerlo fermo nella zona del bacino, lo avvolgono dalle spalle lungo il torace, per mezzo di due cinghie. Per un maggior comfort, assicuratevi che le cinghie siano dotate di imbottitura.
•Barra di protezione. Proprio come la cintura di sicurezza, è un must per assicurare al bambino completa protezione. Tuttavia, alcuni modelli di passeggino non sono provvisti di barra di protezione o prevedono la vendita separatamente. In questo ultimo caso, acquistatene una compatibile con il modello di passeggino.
•Freno. Alcuni modelli di passeggino sono dotati di freno a pedale, posizionato sulle ruote posteriori, altri di freno a mano, posto sul maniglione del passeggino. Entrambe le tipologie di freno sono sicure e la scelta di uno o dell’altro modello dipende dalle proprio preferenze personali. È importante che il freno sia azionato in caso di pause tra una camminata e l’altra, anche se per breve tempo, e soprattutto quando vi trovate su terreni in pendenza.
•Ammortizzatori. Per proteggere il bambino dai possibili urti provenienti da un terreno irregolare, gli ammortizzatori sono fondamentali. Questi non soltanto assicurano una durata più lunga del passeggino, ma anche totale comfort al piccolino.
•Seggiolino imbottito. La schiena delicata dei bambini necessita di particolari accorgimenti. Accertatevi che il seggiolino sia morbidamente imbottito sia sullo schienale che sul sedile. In questo modo il corpicino non sarà a stretto contatto con il telaio del passeggino e potrà viaggiare comodo.
•Cappottina/Parapioggia. Quando il sole è alto, è indispensabile una cappottina parasole. Alcuni modelli sono dotati di protezione dai raggi UV del sole, ideale per proteggere la pelle delicata del bambino. Non dimenticate di applicare una crema solare a protezione totale per evitare scottature. La cappottina è l’accessorio irrinunciabile anche in caso di vento. Contro la pioggia, si consiglia invece di munirsi di un apposito parapioggia.
•Zanzariera. Zanzare ed insetti possono essere molto fastidiosi. Ecco perché è opportuno avere con sé una zanzariera. In genere è acquistabile separatamente.
Sicurezza dei neonati: la nanna a pancia in su
Parlando di sicurezza dei neonati non si può trascurare il tema delle posizioni per dormire. O meglio, della posizione in cui tutti i piccolini dovrebbero dormire: quella supina, ovvero a pancia in su. È una delle raccomandazioni principali (se non la più importante) per evitare quel fenomeno che terrorizza ogni mamma, cioè la “morte in culla“. È un evento per fortuna raro, ma non impossibile e ci sono tutta una serie di buone norme da seguire per ridurre i pericoli.
I medici sono giunti alla raccomandazione di far dormire i piccini a pancia in su dopo una serie di studi molto rigorosi che hanno dimostrato come questa posizioni riduca drasticamente il rischio della Sids. Molti genitori però pensano che, in caso di rigurgito, il bambino possa soffocare. Non è così. La posizione di lato non è altrettanto sicura, quindi non è raccomandabile.
Sicurezza dei neonati: attenzione al lettino
Il posto dove mettiamo il nostro cucciolo a fare la nanna può nascondere qualche insidia, anche se non ne siamo coscienti. Ad esempio, non va “riempito” eccessivamente. Niente cuscino, paracolpi troppo imbottiti o ingombranti, no a strati e strati di coperte e ai peluche, per quanto siano bellissimi. Tutto ciò per dire che il lettino deve essere libero da tutto ciò che può in qualche modo impedire al nostro bambino di respirare liberamente. Anche questa è una precauzione contro la “morte in culla”.
Un altro aspetto che riguarda la sicurezza dei neonati si riferisce al modello di lettino. Dovete ad esempio fare attenzione a quello classico con le sponde di legno: girandosi e rigirandosi nel letto, il bimbo (parliamo di quelli un po’ più grandicelli, non proprio di lattanti) potrebbe incastrare gambe o braccia tra le sbarre, rischiando di farsi male. Inoltre, abbiate l’accortezza di abbassare il piano della letto quando il piccolo inizia stare in piedi da solo: la curiosità potrebbe spingerlo a sporgersi all’esterno e a cadere a testa in giù.
Sicurezza dei neonati e abbigliamento
Alzi la mano chi non è “impazzita” in gravidanza acquistando decine e decine di tutine e vestitini! Che sia maschietto o femminuccia difficile resistere al richiamo dello shopping… Ma anche in questo caso non si deve fare a meno di pensare alla sicurezza dei neonati. Innanzitutto nella scelta dei materiali. I bambini hanno una pelle delicatissima e i tessuti devono quindi essere naturali, come lino e cotone. Da evitare anche la lana a diretto contatto con la pelle per evitare irritazioni.
Un’altra cosa da tenere in considerazione quando i bimbi sono un pochino più grandi sono eventuali accessori sui vestiti che si possono staccare facilmente: bottoni, fiocchetti, nastrini e qualunque altra piccola cosa che possa finire in bocca, con un rischio non di poco conto, oppure impigliarsi tra le dita.
Sicurezza dei neonati e cambio del neonato
Un solo monito, ma molto importante: non lasciate mai un bimbo piccolo da solo sul fasciatoio o su qualunque altra superficie lo stiate cambiando. Sono fulminei e imprevedibili, basta un secondo e, attirati da una cosa qualunque, ve li ritrovate sul pavimento. Preparate in anticipo tutto l’occorrente per il cambio, così da non dovervi allontanare.
Sicurezza dei neonati: occhio all’igiene
Un bambino deve essere pulito, questo è assolutamente ovvio. Però anche l’igiene non può prescindere dalla sicurezza dei neonati. Ecco degli esempi. Il bagnetto, ad esempio, può nascondere dei pericoli. Prima di tutto va controllata con cura la temperatura, che non deve essere né troppo calda né troppo fredda. In commercio esistono tanti termometri che possono essere utili a questo scopo. Procuratevene uno.
Ma non c’è solo questo. Importante è tenere un braccio sotto la nuca del bambino, soprattutto quando è molto piccolo. Lavatelo con l’altra mano. Le raccomandazioni: non lasciatelo da solo e non allontanatevi mai dal bagno. Infine, non tenete la vaschetta vicino ai rubinetti per il rischio che improvvisamente arrivino schizzi caldi o freddi.
Attenzione anche a come pulite orecchie e naso. Non introducete mai cotton fioc o altro per togliere residui di cerume o di muco. Se il pediatra non lo ritiene opportuno, per la pulizia interna delle orecchie non ci sono cose particolari da fare. Mentre per il naso vanno benissimo i lavaggi con la fisiologica.
Capitolo unghie. Sono neonati, ma le hanno affilate come Freddy Krueger di Nightmare! Tagliatele dopo aver fatto il bagno, così saranno più morbide. Ma se il bambino si muove tanto, meglio farlo in un altro momento, magari mentre lo allattate o quando dorme. Per quelle delle mani seguite la linea tondeggiante del polpastrello, quelle dei piedi tagliatele più dritte.
Sicurezza dei neonati e preparazione del latte
Alcuni accorgimenti nel preparare il latte artificiale sono importanti per la sicurezza dei neonati. Quello in polvere non è sterile e può essere contaminato da agenti patogeni, come la salmonella. Si può rendere sicuro? Certo. Sta tutto nell’acqua. E non tanto nel tipo scelto, ma nella temperatura, che deve essere portata a 70 gradi. Solo allora si potrà preparare il biberon in tutta sicurezza. Occhio però a non porgerlo subito a vostro figlio: va raffreddato sotto un getto di acqua fredda e portato a 37 gradi, la temperatura ideale.
Giochi sicuri e prevenzione del soffocamento
Quando proponiamo dei giochi ai nostri pargoli dobbiamo accertarci che siano sicuri. In particolare, non devono esserci pezzetti che si staccano oppure palline o oggetti molto piccoli. Prestissimo i bambini iniziano la loro fase orale e la bocca serve loro ad esplorare il mondo circostante. Un’abitudine che li arricchisce molto dal punto di vista della conoscenza, ma che può diventare pericolosa.
Soprattutto nei primi mesi cercate di restare con il bimbo mentre tiene in mano i suoi giochi. Servirà innanzitutto a rafforzare ancora il legame tra voi, ma soprattutto a tenerlo sotto controllo. In caso di ingestione di corpo estraneo dovete essere velocissime. Mettete il piccolo a pancia in giù, con la testa verso il basso, e assestate dei colpi tra le scapole. Chiamate subito il 118 ma non infilate le dita in bocca: potreste solo peggiorare le cose. Per garantirvi la massima tranquillità vi suggeriamo di seguire un corso per la disostruzione delle vie aeree. Cercatene uno certificato, ad esempio come quelli della Simeup.
La sicurezza in casa
La casa può essere un luogo molto pericoloso, soprattutto quando il bambino non è ancora grande a sufficienza per riconoscere i rischi. Tante sono le misure di sicurezza da dover prendere quando sia ha in casa una piccola creatura. Due sono assolutamente indispensabili quando comincia a muovere i primi passi:
•Cancelletto di sicurezza. Se ne consiglia l’utilizzo a ridosso di rampe di scale. Per il bambino infatti ogni zona della casa può trasformarsi in una fantastica area gioco. Le scale sono, tuttavia, molto pericolose, poiché potrebbe accidentalmente inciampare e farsi del male. Un cancello di sicurezza previene eventuali incidenti, ridefinendo l’area giochi del bambino. Un altro luogo della casa dove se ne consiglia l’utilizzo è la cucina. I fornelli e gli angoli dei mobili sono pericolosi. Anche in questo caso, un cancello di sicurezza vi verrà in aiuto.
•Box per bambini. Oltre ad essere assai utili e ad avere numerosi utilizzi, il box per bambini è un “salvavita” quando siete sole in casa, alla prese con le faccende domestiche, e avete bisogno di lasciare vostro figlio in uno spazio sicuro per qualche minuto. In commercio, ce ne sono diversi modelli, che variano a seconda della forma e della grandezza. I bambini li adorano poiché li associano al momento del gioco. Un suggerimento utile è quello di riempirlo con cuscini ed orsacchiotti per far sentire il piccolo a suo agio. All’interno del box potrà imparare anche a muovere i primi passi e a prendere familiarità con le attività motorie. Quando i bimbi crescono, il box si potrà usare come cesto per i giocattoli.
Le informazioni pubblicate in questo articolo non si sostituiscono al parere del medico. Ti invitiamo a consultarlo in caso di dubbi o necessità.