Skip to main content
search
Mamma esce da un negozio con passeggino Donkey5
iMamma - L'app per i genitori
iMamma
L'app per i genitori

Avere due bimbi con poca differenza d’età: “follia” o splendido dono? Bella domanda e risposta difficile! Quasi sempre, quando si decide di allargare la famiglia nel giro di poco tempo, in modo che i bambini non abbiano grande differenza d’età tra loro, è una scelta molto consapevole. Raramente si tratta invece di un evento fortuito, non pianificato o cercato. Anche se l’amore raddoppia, certo è che ritrovarsi con due piccoli pargoli in casa può non essere sempre semplice. È davvero fondamentale sapersi organizzare. E noi vi diamo una mano.

I vantaggi di due figli vicini di età

Un po’ come accade in qualsiasi situazione, avere due (o più) figli a poca distanza l’uno dall’altro comporta vantaggi e svantaggi. Il primo aspetto certamente positivo è che crescono insieme, raggiungendo le tappe basilari della loro vita quasi in contemporanea. La poca differenza di età inoltre consente ai bambini di imparare presto a giocare insieme, a condividere i giochi (magari non sempre in modo… pacifico) e ad avere le stesse passioni, pur senza dimenticare che ciascuno ha la propria personalità e i propri gusti.

Per i genitori questo significa anche non perdere il ritmo. Una seconda gravidanza che arriva – tanto per fare un esempio – dopo 7-8 anni dalla prima comporta inevitabilmente di ricominciare da capo con poppate, pannolini, notti in bianco e così via. Se invece i bimbi hanno una differenza di età di 15-18 mesi, in fondo non si è ancora “fuori dal tunnel” e per certi versi questo facilita le cose.

In più c’è un aspetto più burocratico. Con il secondo figlio i genitori rientrano nel circuito della maternità, paternità, permessi per allattamento, congedi facoltativi e tutto quello che la legge consente per potersi assentare dal lavoro per crescere i propri bambini.

Gli svantaggi di due figli vicini d’età

Tutto rose e fiori? Non proprio! Lo sappiamo bene: le esigenze di un bambino piccolo sono tante e sono impegnative. Quando i due fratellini sono vicini d’età, tutto raddoppia. E quindi inevitabilmente cresce anche la stanchezza degli adulti. Questo in particolare è vero se entrambi i genitori lavorano o se non ci sono aiuti da parte di terzi, tipo i nonni. In questi casi bisogna stringere di più i denti almeno finché i bimbetti non cresceranno un po’.

Non è detto tra l’altro che abbiano gli stessi ritmi. Uno fa il sonnellino e l’altro no. Uno deve essere allattato e l’altro prendere il biberon oppure la pappa. Uno desidera giocare e l’altro piange a dirotto. Mica facile mettere sempre tutti d’accordo. Ma con un pizzico di pazienza e una buona dose di gestione casalinga si supera qualsiasi ostacolo.

Una problematica potrebbe essere quella delle malattie: due piccoli che stanno sempre insieme potrebbero contagiarsi raffreddori e malanni a vicenda, soprattutto se uno dei due è “grande” abbastanza per frequentare il nido, il luogo dove è più facile imbattersi in virus e batteri.

E infine c’è l’aspetto economico: se un figlio costa, due costano di più. Certo, alcune cose si possono riutilizzare, ad esempio la culla o i vestitini, ma ci sono altre voci che influiscono parecchio sul budget familiare, come i pannolini oppure altri prodotti che possono servire ad entrambi.

Come organizzare la casa con due bimbi piccoli

Quando ci sono due bambini di età ravvicinata, la parola d’ordine è organizzazione. Non è necessario un rigore tedesco, ma qualche regoletta è indispensabile per evitare che il caos regni sovrano.

Il primo elemento da valutare riguarda la casa: come gestirla? Cosa comprare? Dove metterlo? Quante cose acquistare? Eccole alcune delle domande a cui dovete rispondere qualora vi trovaste nella situazione di avere due piccoletti.

Per esempio, dovete decidere dove farli dormire. La riposta varia a seconda dello spazio che avete a disposizione e delle vostre abitudini. Se la vostra camera è sufficientemente grande per accogliere il vostro letto, una culla e un lettino, un’alternativa potrebbe essere quella di stare tutti insieme (appassionatamente). C’è anche però chi preferisce mettere i bimbi nella loro stanzetta, in modo da essere ciascuno nel proprio ambiente. È una scelta personale.

Alcuni oggetti saranno doppi (ad esempio il seggiolone), mentre per altri potreste semplicemente organizzarvi. Pensiamo al bagnetto: quando i bimbi sono molto piccoli possono essere lavati nella vaschetta e vestiti a turno sul fasciatoio, ma appena crescono un po’ potete infilarli contemporaneamente nella vasca da bagno: si divertiranno un sacco.

Un aspetto di primaria importanza è poi la sicurezza della casa. Se è fondamentale con un figlio, figuriamoci con due che, da bravi “alleati”, possono mettere insieme le loro forze per fare qualche danno. Attenzione dunque agli spigoli appuntiti, ai soprammobili collocati in basso, alle prese e ai fili elettrici e a tutto quello che può rappresentare un pericolo.

La routine con due figli vicini d’età

Avere una routine più o meno stabile e contare sulla collaborazione (reciproca tra i partner, ma anche da parte di terze persone) sono due regole d’oro per “sopravvivere” alla gestione di due figli con poca differenza di età. Scandire la giornata con appuntamenti fissi rassicura i piccini e avere la vita organizzata aiuta i genitori a fare tutto con meno stress (almeno in teoria).

Dal punto di vista di un bimbo piccolo, la routine non è affatto complicata: sono gesti e attività semplici, che vanno dal gioco alla pappa, dalla passeggiata al sonno. Sono tutti quei momenti che definiscono la sua giornata insieme ai suoi genitori e al fratello, che gli consentono di imparare cose nuove e, molto semplicemente, di essere sereno. È ovvio che non si può essere estremamente rigidi e che ci si deve adattare alle esigenze dei figli, ma sicuramente ne trarrete beneficio.

Nei limiti del possibile, cercate di creare una specie di planning di ciò che dovete fare quotidianamente e di essere organizzate. L’obiettivo deve essere quello di semplificarvi la vita al massimo.  Un’idea, per esempio, è quella di fare la spesa “impegnativa” una volta alla settimana, in modo da evitare di andare al supermercato ogni giorno, e se vi va potete anche pensare ad un menù settimanale, così da sapere in anticipo cosa mangiare e non perdere troppo tempo in cucina.

Con due piccini in casa, il gioco di squadra con il partner è al primo posto. Suddividersi i compiti è una maniera per non sovraccaricarvi. Per esempio, un genitore può fare il bagnetto ad uno dei due fratellini, mentre l’altro gioca un po’ o viene addormentato. Se lavorate entrambi può essere utile un aiuto esterno: i nonni, le tate, i vicini di casa diventano ricorse preziose per riuscire a fare tutto (o quasi) nella maniera migliore. E ricordatevi sempre di ritagliarvi un pochino di tempo per voi: oltre che genitori, siete anche una coppia e il rapporto va tenuto acceso giorno dopo giorno, anche se i figli sono piccini. 

Le passeggiate con due bimbi piccoli

Nella routine quotidiana, uscire è una fonte di svago e di apprendimento, oltre che di relax e divertimento. Fuori casa ogni momento diventa unico e importante. Ma non solo. Cambiare aria fa anche bene fisicamente ai bimbi, anche in inverno. Il freddo non deve scoraggiarvi: basta soltanto essere equipaggiati in modo adeguato e via in giro per il mondo!

Ma come fare con due bambini piccoli? Si deve rinunciare? Bisogna fare i turni? Anche in questo caso serve un po’ di sana “organizzazione al quadrato”. Bisogna portare con sé l’occorrente per il cambio di entrambi, preparare la merenda e l’acqua per due e pensare a tutto ciò che potrebbe servire mentre siete fuori. E naturalmente avete bisogno di un accessorio irrinunciabile: un passeggino che vi consenta di trasportare comodamente entrambi i piccoli. La soluzione? Ve la presentiamo noi!

iMamma consiglia: Bugaboo Donkey 5

Comodità massima. Altissima qualità. Design accattivante. Sono le tre caratteristiche principali del nuovissimo passeggino Donkey 5 di Bugaboo, la più recente evoluzione di un modello iconico dell’azienda leader nel settore baby da oltre vent’anni, il Donkey 3. Miglioramenti estetici e tecnici sono stati studiati per far sì che una semplice passeggiata diventi un’esperienza entusiasmante e confortevole sia per il bambino che per i genitori. Siamo sicuri che vi conquisterà per tante ragioni.

Partiamo da un dato di fatto importante e per nulla scontato. Bugaboo ha pensato proprio a tutti, creando tre configurazioni differenti a seconda delle esigenze di ogni famiglia:

  • Donkey 5 Mono: navicella e passeggino singolo con una cesta extra laterale.
  • Donkey 5 Fratellare: passeggino affiancato per piccoli di età diverse (ad esempio un neonato e un “duenne”). È assolutamente perfetto in caso di fratelli piccolini.
  • Donkey 5 Gemellare: l’ideale per i gemelli con due navicelle e due sedute.
Passeggino Donkey 5 Mono
Donkey 5 Mono
Passeggino fratellare Donkey 5 Duo
Donkey 5 Duo

Le novità del Donkey 5

Sono molti i progressi che sono stati fatti nel passaggio da Bugaboo Donkey 3 al 5, continuando a mantenere elevatissimi standard di qualità:

  • chiusura e apertura migliorate: ci sono nuovi pulsanti ergonomici che facilitano entrambe le operazioni.
  • Seduta, navicella e cestino laterale rialzati: 3 centimetri in più consentono al bimbo di stare più in alto con una visuale migliore e una maggiore comodità.
  • Tessuto della navicella ventilato e design del coprigambe rinnovato: la navicella ha una sorta di finestra richiudibile in rete che consente la ventilazione e inoltre permette al bambino di guardarsi intorno.
  • Punti di aggancio degli accessori integrati: in questo modo non occorre più un adattatore per montare la pedana per il trasporto del bimbo più grande o il porta bevande.
  • Cinture easy-click a 5 punti di ancoraggio con imbottitura aggiuntiva: sono più soffici e quindi meno fastidiose. In più, sono facili da agganciare, sganciare e regolare.
  • Nuovi tessuti più morbidi al tatto, idrorepellenti e semplici da pulire (anche in lavatrice).
  • Materassino areato ad alte prestazioni: il materassino a nido d’ape è traspirante e anti-soffocamento.
  • Nuovo design delle etichette e del laccio manubrio.
  • Niente cuciture a vista sul coprigambe della navicella e apertura semplificata.
  • Nuovi colori: nero, grigio, verde, blu, rosso, rosa e bianco per adattarsi a qualsiasi gusto. Oltre a quello nero, ora è disponibile il telaio grafite.

Altre caratteristiche del Bugaboo Donkey 5

Come dicevamo all’inizio, il comfort è uno dei tratti distintivi del Bugaboo Donkey 5 e questo principio vale sia per i bambini che per i genitori. Ecco perché, per esempio, le 4 ruote sono grandi, antiforatura e adatte a qualsiasi tipo di terreno e ambiente, sia in città che in altre situazioni (campagna, spiaggia, neve etc.). Inoltre, è facilissimo da guidare pure con una sola mano e chiusura e apertura non creano particolari difficoltà.

Cesto portaoggetti del passeggino Donkey 5

Anche i modelli Fratellare e Gemellare hanno dimensioni non eccessive, così da poter passare attraverso la maggior parte delle porte di dimensioni standard (80 cm). Il Mono è largo 60 centimetri, mentre gli altri due 74. Il peso è di 12,3 kg per il modello singolo, 14,9 per quello fratellare o gemellare. Le sedute sono omologate fino a 22 kg di peso di ciascun bambino.

Nessun dettaglio è stato lasciato al caso o all’improvvisazione. Per esempio, la cappottina ha una dimensione extra-large che dà una grande protezione sia dal sole che dal vento. Il freno a pedale garantisce la massima sicurezza e i pulsanti con memoria aiutano a rimuovere seggiolino e navicella con una sola mano. Il cestello porta oggetti è largo e capiente (fino a 10 kg di peso) e le sedute si reclinano in tre posizioni.

Bugaboo Donkey 5 fratellare: piccolo e super

Il passeggino affiancato per eccellenza è il Bugaboo Donkey 5 fratellare, perfetto quando la famiglia cresce presto e arriva un neonato a far compagnia ad un bambino che ha ancora bisogno di essere “trasportato” con un passeggino. Saranno sempre vicini, anche nelle uscite con i genitori.

Oltre alle tantissime caratteristiche che vi abbiamo già presentato del Donkey 5, questo prodotto ne ha altre specifiche. Innanzitutto, si può usare in due modi differenti: con una seduta e una navicella (bimbo più grandetto e neonato) oppure con due sedute (bambini più cresciuti). È chiaro che dipende tutto dall’età dei vostri figli.

Il passeggino può essere montato in diverse modalità. Le sedute permettono ai due fratellini di essere rivolti l’uno verso l’altro, verso chi li porta a spasso oppure fronte mondo, per godersi al meglio ogni attimo della passeggiata. Tenete inoltre a mente che, qualora il secondogenito arrivi dopo l’acquisto del modello Mono, è possibile passare al Duo. Il passeggino si trasforma da singolo a doppio molto facilmente, in soli tre clic.

Come abbiamo già avuto modo di dire, a differenza di ciò che si potrebbe pensare, il Donkey 5 Duo non è eccessivamente grande o ingombrante: si può guidare anche con una sola mano. Il passaggio da Mono a Duo implica un aumento della larghezza solo di 14 centimetri, con la differenza però che anche un singolo genitore può uscire con entrambi i bimbi su un unico passeggino.

Il Bugaboo Donkey 5 fratellare ha una lunga durata: si utilizza dalla nascita fino a circa 4 anni del bimbo. Ognuna delle due sedute può sostenere massimo 22 kg di peso. Tutti i tessuti sono lavabili in lavatrice a 30°C, mentre le impugnature si possono pulire con un panno umido.

Gli accessori perfetti per completare questo passeggino fratellare firmato Bugaboo? Il sacco a pelo invernale. Così neppure il freddo più pungente potrà fermare le vostre camminate! E neanche la pioggia, visto che in dotazione c’è il parapioggia. Inoltre, il Donkey 5, in tutte e tre le configurazioni, dà la comodissima possibilità di agganciare una pedana per il secondo bambino. Grazie alla sua posizione flessibile, leggermente a destra o a sinistra rispetto al centro del manubrio, lascia libero uno spazio ottimale per la camminata. Quando non viene utilizzata, basta semplicemente alzarla oppure toglierla. La pedana si adatta a qualsiasi passeggino Bugaboo.

Pedana passeggino Donkey 5

Perché acquistare il Bugaboo Donkey 5 fratellare

Se ancora non vi abbiamo convinti a scegliere il Bugaboo Donkey 5 fratellare, vi diamo ancora alcuni ottimi motivi:

  • Spedizione gratuita su tutti i passeggini.
  • Prova per 100 giorni: qualora dopo questo tempo il prodotto non dovesse soddisfarvi potete restituirlo ed essere rimborsati.
  • Spedizione gratuita per tutti i resi.
  • Possibilità di raddoppiare la garanzia su tutti i passeggini (2 anni + 2 anni).
  • Ampia scelta del metodo di pagamento (carte di credito, PayPal, Amazon Pay, Apple Pay etc.).
Passeggino fratellare Donkey 5