Skip to main content
search
belly painting
iMamma - L'app per i genitori
iMamma
L'app per i genitori

Pur arrivando da molto lontano, il belly painting ha ormai preso piede anche in Italia e sono sempre di più le mamme in gravidanza che decidono di regalarsi questa esperienza molto particolare. Non ne avete mai sentito parlare? Il belly painting consiste nel farsi disegnare sul pancione il proprio tema preferito. Talvolta diventa un momento di festa e condivisione con la propria famiglia da immortalare con foto ricordo che rimangono nel tempo. 

Cos’è il belly painting 

Il termine belly painting racchiude in sé il suo significato. In inglese, belly significa pancia, mentre painting pittura. Un altro modo per chiamare questa simpatica tradizione è bump painting, dove bump sta per pancione. Avrete quindi capito tutte che parliamo di quella particolare forma di arte che usa come “tela” la pancia della futura mamma. 

Come potete facilmente immaginare, il belly painting nasce negli Stati Uniti. Spesso è parte integrante di un altro classico della cultura d’oltreoceano, il baby shower, cioè quella specie di festa che si fa durante la gravidanza in onore del bimbo in arrivo con le persone più care e vicine alla gestante. Sia il belly painting che il baby shower ormai sono diffusissimi in tutta Europa, Italia inclusa ovviamente. 

Quando fare il belly painting 

La risposta è abbastanza ovvia: quando la pancia è piuttosto prominente. Farsela dipingere nel primo trimestre di gravidanza non ha molto senso. Meglio aspettare almeno il secondo trimestre inoltrato, se non addirittura il terzo trimestre. Più grande è il pancione, più ci si potrà sbizzarrire con i colori. 

Un’idea però potrebbe essere quella di farsi fare più di un disegno, per seguire l’evoluzione della gravidanza. Si comincia dipingendo il pancino piccolo del primo periodo per poi passare a quello “medio” della seconda parte della gestazione, per arrivare infine all’”esplosione” in prossimità del parto. A seconda della vostra disponibilità di tempo e di denaro (se decidete di farvi fare il disegno da un professionista) potete sicuramente passarvi questo “capriccio” per rendere l’attesa più divertente. 

Da chi farsi fare il belly painting

Ci sono veri e propri professionisti in questo settore, i cosiddetti belly artists. Solitamente hanno veri e propri studi in cui realizzano le loro creazioni sulle pance, ambienti confortevoli e curati nei dettagli. Esiste anche la possibilità però di riceverli in casa, magari proprio nell’ambito di un baby shower o di un appuntamento tra amici (Covid permettendo, è ovvio).

È superfluo sottolineare che si tratta di un lavoro a pagamento. I costi variano a seconda di quello che si chiede, del tipo di disegno e di eventuali servizi extra, come ad esempio il fotografo. La media è di 100-150 euro, ma prendete questa cifra con le pinze perché dipende dalla città e appunto da eventuali “optional”.

Come scegliere il professionista? A volte basta il semplice passaparola tra amiche o “colleghe di pancia”, per esempio durante il corso preparto. È importantissimo affidarsi a persone competenti e soprattutto che lavorino in ambienti puliti, utilizzando prodotti sicuri. La pelle potrebbe far passare eventuali sostanze nocive al feto, quindi non si deve assolutamente prendere la cosa alla leggera. Per stare proprio tranquille cercate delle recensioni sulla persona che individuate: potrebbero essere molto utili. 

Belly painting fai da te

Come dicevamo all’inizio, il belly painting può essere anche un piacevolissimo evento casalingo. Il vostro partner ad esempio potrebbe improvvisarsi provetto Van Gogh e decidere di cimentarsi nella sua grandiosa opera d’arte sulla vostra pancia. Lo stesso potrebbero voler fare la vostra amica del cuore o vostra sorella. Su YouTube ci sono anche dei tutorial per imparare. 

Se avete già uno o più bambini, dipingere il pancione diventa un momento di grande complicità con loro. Disegnare per il fratellino o la sorellina in arrivo li farà già sentire grandi e partecipi della vostra nuova vita. Lasciate loro la libertà di esprimersi come meglio credono, pasticciando se capita. Poco importa se il disegno non sarà perfetto dal punto di vista estetico: lo sarà da quello sentimentale, il più bello del mondo. Se poi volete proprio quello “top” potete sempre affidarvi ad uno specialista.  

Cosa disegnare sul pancione 

La regola è una soltanto: via libera alla fantasia! Qui possiamo darvi solo qualche suggerimento, ma ciò che conta è che il soggetto che scegliete vi piaccia e vi emozioni. Ovviamente ce ne sono alcuni più femminili e altri più maschili, ma la maggior parte sono tutti unisex. Passiamone in rassegna qualcuno. 

  • Fiocchi: azzurro o rosa sono il classico dei classici, anche per il belly painting. Potete chiaramente accoppiarli al nome del principe o della principessa che arriveranno.
  • Animali: sono un tema molto amato, soprattutto i cuccioli: teneri e irresistibili. 
  • Personaggi di favole o cartoni animati: da Topolino e Minnie a Bambi c’è solo l’imbarazzo della scelta. 
  • Ritratto di famiglia: va bene soprattutto se ci sono bimbi più grandi per fargli accettare meglio il piccolo “intruso”.
  • Elementi naturali: fiori, farfalle, planisferi, sole, luna, stelle, nuvole e chi più ne ha più ne metta in base a ciò che vi piace di più.   
  • Temi diversi a seconda del periodo: potete farvi disegnare qualcosa di differente in base al momento in cui vi trovate oppure in cui partorirete. Ecco degli esempi: una zucca per l’autunno, una coccarda natalizia, un mare azzurro per l’estate, un ramo fiorito per la primavera, un uovo di Pasqua. 
  • Facce spiritose: avete presente il viso buffo di un neonato che fa una smorfia? Immaginatelo sul pancione! 

Quanto ci vuole a realizzare il belly painting

Il tempo di realizzazione dipende dal disegno e dalla sua complessità. La media per uno semplice è di 30-60 minuti, ma potrebbe aumentare. Mettetevi comode, rilassatevi e godetevi il momento: è tutto per voi. 

Quali prodotti usare 

I belly artists lo sanno bene: i prodotti per disegnare sui pancioni devono essere delicati al massimo. Tenetelo quindi ben presente qualora decidiate di fare da sole. La sicurezza è la primissima cosa. Cercate con cura e scegliete solo colori naturali, ipoallergenici, senza sostanze chimiche particolari e possibilmente non profumati. Insomma, non devono contenere nulla che possa scatenare reazioni allergiche, prurito, arrossamenti, ponfi etc. 

I colori utilizzati per truccare il viso dei bimbi durante le feste o a Carnevale saranno perfetti. Se possono essere utilizzati sui più piccini sono l’ideale anche per le mamme. In genere sono colori a base di acqua e si rimuovono facilmente. Quindi sono proprio ciò che state cercando. 

Ci sono colori per pancia che sembrano acquerelli e sono già forniti di pennellino. Se preferite esistono anche matite per truccabimbi (in questo caso per… “truccapancia”) e colori in tubetto, molto più simili alle tempere che possono essere applicati sia con pennelli che con spugne. O direttamente con le dita. 

Ecco come procedere. Provate sempre il colore su una piccola porzione di pelle, un po’ come spesso si fa con le tinture per capelli. Questo semplice gesto serve a vedere se ci sono reazioni da parte della pelle. Se anche dopo qualche ora non accade nulla di strano, via libera al vostro disegno! Dopo le foto di rito, per toglierlo vi basterà infilarvi sotto la doccia o in una vasca da bagno e strofinare leggermente con una spugna. Anche se i colori sono innocui, dopo esservi lavate passate sempre una generosa dose di crema idratante.