Contents
- Come funziona una lista nascita
- I vantaggi di una lista nascita
- Lista nascita: quando farla
- Lista nascita: cosa farsi regalare
- Come comunicare la lista nascita
- Lista nascita: abbigliamento
- Lista nascita: igiene del neonato
- Lista nascita: tutto per la nanna
- Lista nascita: in macchina
- Lista nascita: all’aperto
- Lista nascita: allattamento al seno e artificiale
- Lista nascita: accessori vari
- Lista nascita: giocattoli
Sono sempre di più le mamme e i papà che, in vista dell’arrivo del loro bambino, decidono di creare una lista nascita. Gli aspetti positivi di questa scelta sono moltissimi e, anzi, a pensarci bene non c’è un solo motivo per non farla. Conviene approfittarne già nel periodo della gravidanza, quando probabilmente si ha un po’ più di tempo a disposizione per pensare a cosa potrebbe servire per il nascituro. E pure per riflettere su cosa farvi regalare. Perché la lista nascita serve anche a questo.
Come funziona una lista nascita
Partiamo da una certezza: la lista nascita è il modo migliore per fare shopping intelligente. Funziona così. I futuri genitori creano un elenco di ciò che vorrebbero ricevere per il loro bambino. Esistono due tipi di lista nascita: quella online e quella che si fa nei negozi specializzati in articoli per l’infanzia. Nel primo caso, si caricano i prodotti scelti e gli acquisti avvengono sul web. Nel secondo caso invece chi compra deve recarsi direttamente nell’esercizio commerciale e comprare ciò che desidera.
I vantaggi di una lista nascita
Pensare all’occorrente per il proprio bambino è sempre un momento molto emozionante. Per non parlare poi della prima lavatrice con i suoi vestitini o della preparazione della valigia per l’ospedale. I vantaggi di una lista nascita sono molteplici:
- Si evitano i doppioni.
- Si aiutano parenti e amici a scegliere il regalo perfetto.
- Quasi sempre ci sono sconti oppure offerte particolari per i clienti.
- Si ha tutto il tempo di decidere con calma cosa serve per il parto e i primi mesi.
- C’è la possibilità di acquistare prodotti di vari prezzi, per tutte le tasche.
- Scegliendo direttamente i prodotti, evitate di ricevere oggetti inutili.
- È molto comoda (in particolare se online) per chi vive lontano dai neo genitori e vuol fare loro un regalo.
Lista nascita: quando farla
Non esiste un momento “giusto” per realizzare una lista nascita. Magari non è il caso di pensarci troppo in anticipo (anche per una sorta di scaramanzia), ma dalla metà del secondo trimestre di gravidanza si può cominciare a farla. Una buona idea potrebbe essere quella di aspettare l’ecografia morfologica che dà qualche certezza in più sul sesso del nascituro, permettendo così acquisti “mirati”.
Non tutti i prodotti potrebbero essere disponibili subito, quindi bisogna essere pronte in caso di arrivo anticipato del bebè.
Se seguite un corso preparto (scelta sempre saggia), potete farvi un’idea di quello che può servirvi per la nascita del bambino, almeno per le primissime settimane. Può essere un buono spunto per iniziare a preparare la lista.
Lista nascita: cosa farsi regalare
La risposta alla domanda “cosa posso farmi regalare quando nasce mio/a figlio/a?” è abbastanza soggettiva e dipende da vari fattori. È il primo bambino? Si può recuperare qualcosa dalla prima gravidanza? Cosa può prestarmi mia sorella? Cosa serve immediatamente dopo il parto e cosa invece può essere acquistato in un secondo momento?
Gli oggetti che saranno quindi inseriti nella lista nascita cambieranno essenzialmente in base a ciò che effettivamente occorre. Si va dalle cose più semplici e di uso comune (e quindi con un costo contenuto), ad oggetti più particolari e impegnativi. Andremo quindi dalle scorte di pannolini, dalle tutine e dai biberon, fino a fasciatoi, passeggini, seggioloni. Ampliate la rosa dei prodotti. In questo modo, ciascuno dei vostri amici o dei parenti potranno scegliere tra varie tipologie di articoli, spendendo quello che può in base alla disponibilità economica.
In alcuni negozi, oltre a scegliere prodotti ben precisi, c’è anche la possibilità delle carte regalo. In pratica, sono dei buoni da spendere come volete man mano che il bambino cresce.
In ogni caso, adesso vi diamo qualche dritta su cosa inserire nella vostra lista nascita.
Come comunicare la lista nascita
Questo è un punto che può creare un po’ di imbarazzo a mamma e papà: far sapere ad amici e parenti che si è deciso di fare una lista nascita. Potrebbe infatti sembrare che questo significhi in un certo senso “obbligare” le persone a farvi un regalo. In linea di massima però oggi la lista nascita è così frequente che c’è ben poco da “scandalizzarsi”.
Per le liste online, in genere c’è la possibilità di comunicarlo con una mail oppure un messaggino. In alternativa potete farlo sapere nel momento in cui la vostra amica vi domanda cosa vi piacerebbe ricevere. Se invece usate WhatsApp inventate una frase spiritosa che, sotto sotto, faccia comunque intendere che nessuno deve sentirsi obbligato all’acquisto. Infine, c’è un’altra alternativa: “sguinzagliate” vostra madre o vostra suocera. Per un veloce ed efficace passaparola non esiste nulla di meglio.
Lista nascita: abbigliamento
- Body: a manica corta, a manica lunga, coi bottoncini sotto oppure aperti davanti, ne esistono molti tipi. La cosa importante nella scelta è la qualità del prodotto: a contatto con la pelle delicatissima del neonato, va solo cotone, niente lana o fibre sintetiche.
- Tutine: anche in questo caso sempre grande attenzione ai materiali utilizzati, cotone, caldo cotone o ciniglia, a seconda ovviamente della stagione. Fate una bella scorta: ne servono sempre tantissime, sia intere che a due pezzi (pantaloncino e maglietta).
- Tuta pesante da passeggino: in inverno questo è un accessorio molto utile. Sono dei “tutoni” caldi caldi, spesso in pile, che avvolgono completamente il bambino. Dotati di cappuccio, possono essere usati sul passeggino o comunque per uscire.
- Calzini: soprattutto all’inizio, ai neonati le scarpe non servono praticamente a nulla, ma sono più che altro un vezzo della mamma. I piedini però tendono a raffreddarsi velocemente (come le mani) ed è quindi il caso di coprirli con morbidi calzini.
- Cappellini: ve lo chiederanno già tra le cose da portare in ospedale per proteggere la testolina del bimbo appena nato, ad esempio dall’aria condizionata. Spesso sono proposti in abbinamento alle manopole in cotone per non graffiarsi.
Lista nascita: igiene del neonato
- Vaschetta: dopo la caduta del moncone ombelicale, il bagnetto è un momento “sacro” nella routine del neonato. E quindi ci vuole la vaschetta giusta. Troverete vari modelli. La vostra scelta dipenderà soprattutto dallo spazio a disposizione a casa.
- Prodotti per l’igiene: bagnoschiuma, shampoo, creme devono avere un unico denominatore comune, cioè rispettare la pelle del bimbo. Quindi, nella scelta, occhio a cosa contengono.
- Fasciatoio: altro “must” della lista nascita. A seconda degli spazi o del gusto personale, troverete sicuramente quello più adatto a voi: da quello classico con la cassettiera sotto a quello completo anche di vaschetta.
- Accappatoio: che c’è di meglio che avvolgersi in un soffice accappatoio di spugna dopo il bagno? Niente! E allora ecco che quello per il piccolo diventa un accessorio indispensabile in ogni casa. Prendetene uno in più anche per l’ospedale.
- Termometro per la vasca: il set perfetto per il bagnetto comprende anche il termometro per misurare la temperatura dell’acqua, che deve essere di 37 gradi. Quelli per i bimbi sono sempre colorati e spesso con forme di simpatici animaletti.
Lista nascita: tutto per la nanna
- Sacco nanna: il tipico problema che hanno tutte le mamme in inverno è riuscire a tenere coperti i lori bimbi quando dormono. La soluzione è assolutamente a portata di mano ed è il sacco nanna. Disponibili vari modelli con imbottiture diverse.
- Lettino classico: invece della culla, c’è chi preferisce utilizzare fin da subito il lettino tradizionale, quello con le sbarre di legno, per intenderci. È una spesa un po’ più impegnativa, ma tenete presente che lo userete a lungo, almeno fino ai 2-3 anni.
- Lettino per il co-sleeping: questo è un prodotto oggi molto gettonato. La sponda che si abbassa consente di avere il lettino alla stessa altezza di quello di mamma e papà. Questo permette un contatto più diretto col neonato, soprattutto se si allatta.
- Paracolpi: questo accessorio è utile in particolare se si sceglie il lettino in legno per evitare incontri troppo ravvicinati con le doghe. Il paracolpi serve infatti ad ammortizzare eventuali capovolte del piccolo durante il sonno.
- Lettino da campeggio: questa è la risposta per i genitori amanti dei viaggi. Il lettino da campeggio è molto pratico e prende poco spazio. Può anche essere un’idea averlo a casa dei nonni per un riposino pomeridiano. Meglio dotarsi di un materasso a parte.
Lista nascita: in macchina
- Seggiolino: la sicurezza viene prima di qualsiasi cosa, specialmente in macchina. Il seggiolino deve avere una caratteristica su tutte le altre: deve essere omologato secondo le principali normative e aver superato tutti i test.
- Ovetto: vi servirà fin dalla prima uscita, tornando a casa dall’ospedale. L’ovetto va usato in modo contrario al senso di marcia e vanno disattivati gli airbag. In caso di viaggi lunghi prevedete una pausa ogni 2-3 ore.
- Kit anti abbandono: da qualche mese, in Italia, è necessario dotarsi di un dispositivo o di un seggiolino anti abbandono, un sistema di sicurezza che evita pericolosi abbandoni di bambini in auto. È obbligatorio fino ai 4 anni d’età.
- Scaldabiberon: un attacco di fame improvviso mentre siete in macchina può far scoppiare la terza guerra mondiale! Se non allattate al seno, è utile portare con sé uno scaldabiberon da auto. Molto semplicemente si collega all’accendisigari.
- Tendine parasole: tra i vari oggetti che possono garantire comfort ai nostri cuccioli e che possiamo aggiungere alla lista nascita ci sono le tendine parasole. Ne esistono vari modelli. Perlopiù si attaccano al vetro con delle ventose.
Lista nascita: all’aperto
- Passeggino leggero: pratico da usare, semplice da aprire e chiudere, dimensioni ridotte, costo ragionevole. Ecco le caratteristiche principali di un passeggino leggero, adatto alle passeggiate oppure da portare in spiaggia o in montagna.
- Trio: questo è uno dei “pezzi grossi” degli acquisti per un neonato in arrivo. Il trio è composto da ovetto, navicella e passeggino ed è pensato per accompagnare il bambino in tutte le fasi della crescita dopo la nascita. La scelta è molto personale.
- Borsa passeggino: quando si esce ci si deve organizzare e, soprattutto, si deve avere a portata di mano tutto l’occorrente per qualsiasi esigenza. Pannolini di ricambio, salviette, bavaglini, body, tutina e molto altro. Una borsa quindi non deve mancare.
- Marsupio: nelle belle giornate di sole, le passeggiate con il marsupio sono una comodità per la mamma e una gioia per il piccolo che, se messo fronte mondo, ha la possibilità di guardarsi attorno. Attenzione solo a scegliere un prodotto ergonomico.
- Parapioggia: non tutti i passeggini sono già accessoriati con il parapioggia e va acquistato a parte. Ne esistono alcuni universali che vanno bene su qualunque modello. In particolare in inverno sono davvero utili.
Lista nascita: allattamento al seno e artificiale
- Cuscino per l’allattamento: questo morbido “salsicciotto” è molto comodo per posare il bambino mentre si allatta o gli si dà il biberon. Se lo acquistate in gravidanza, potete usarlo durante la notte per alleviare il fastidio alla schiena o alle gambe.
- Tiralatte: se per qualche motivo avete bisogno di conservare il vostro latte (ad esempio, perché dovete rientrare al lavoro), il tiralatte è ciò che fa per voi. Manuale o elettrico vi aiuterà a tirare il latte in poco tempo e in modo efficace.
- Biberon: in plastica, in vetro, anti colica, con la tettarella anatomica, c’è un vero e proprio mercato dei biberon. Anche se allattate al seno potrebbe servirvi, quindi compratene qualcuno in ogni caso. E tenetene uno di scorta.
- Sterilizzatore: anche gli sterilizzatori non sono tutti uguali. Ad esempio ci sono quelli elettrici oppure quelli che si mettono nel forno a microonde. Sono utili per i biberon, ma anche per i ciucci. Aggiungetelo alla lista nascita.
- Sacchetti per congelare il latte: alcuni di questi sacchetti li troverete probabilmente in omaggio con il tiralatte, se decidete di comprarlo. In genere, però, quelli in dotazione non sono moltissimi e conviene quindi prenderne altri.
Lista nascita: accessori vari
- Seggiolone: non è certo un oggetto che vi servirà subito dopo il parto, ma prima o poi sarà parte integrante dell’arredamento di casa vostra. Quello classico ha il vassoio in plastica davanti, quelli più moderni sono vere sedie evolutive, generalmente in legno.
- Sdraietta: ecco il modo per far passare un po’ il tempo al piccolino esplorando cose nuove e divertendosi. Spesso le sdraiette sono corredate da musiche e giochini morbidi. E possono anche essere reclinabili in caso di un pisolino.
- Baby monitor: nanna sotto controllo con il baby monitor. Collocandone una parte nella stanza dove dorme il bambino e l’altra dove siete voi, consente di verificare che non ci sia alcun problema. E se parte il pianto, siete già pronte ad intervenire.
- Fascia portabebè: in particolare nei primissimi mesi di vita, il contatto tra la mamma e suo figlio è importantissimo perché ha un grande potere calmante e rafforza il legame. La fascia permette tutto questo, oltre al fatto che vi dà modo di avere le mani libere.
- Box: consente al bimbo di avere un posto sicuro e tutto suo per giocare, quando ancora è troppo piccino per essere lasciato da solo. I classici box hanno delle maniglie che lo aiutano ad alzarsi e stare in piedi. Sono morbidi a sufficienza in caso di cadute.
Lista nascita: giocattoli
- Palestrina: a partire dai 3-4 mesi di vita, tutti i neonati dovrebbero stare a terra, specialmente a pancia in giù, per favorire il loro sviluppo muscolare e motorio. La palestrina consente di farlo e, in più, con i suoi giochini stimola anche la curiosità.
- Giostrina: messa sopra la culla o il lettino attirerà l’attenzione del neonato che imparerà prestissimo a seguire con gli occhi il movimento. Inoltre, la musica fungerà da bellissima ninna nanna favorendo (se siete fortunate) il sonno.
- Giochi per il bagnetto: schizzare mamma e papà da dentro la vaschetta è già un grandissimo divertimento. Ma con qualche gioco dentro l’acqua tutto diventa ancora più bello. Paperette e pesciolini sono il top per ogni bimbetto!
- Dentizione: che fastidio i primi dentini! Per fortuna in soccorso di mamme e bebè arrivano tanti giochini di gomma da mordere e passare sulle gengive doloranti. Molti di questi si mettono nel freezer: il freddo allevierà ancora di più il dolore.
- Sonaglio: è il più tradizionale dei giochi per i neonati. Un classico fin dai tempi più antichi. I colori accesi e il rumore prodotto attirano moltissimo i bambini che lo impugnano e lo scuotono. E a volte imparano presto anche a lanciarlo.