Contents
- Cos’è la leucorrea gravidica
- Quali sono le cause della leucorrea gravidica
- Come si presenta la leucorrea gravidica
- Quanto durano le perdite bianche in gravidanza?
- Perdite bianche inizio gravidanza
- Perdite bianche nel secondo trimestre
- Perdite bianche fine gravidanza
- Come si distingue la leucorrea gravidica da un’infezione vaginale?
- Leucorrea gravidica o liquido amniotico?
- Cosa fare per le perdite vaginali in gravidanza?
- Come curare l’igiene intima
Durante la gravidanza il corpo subisce tanti piccoli e grandi cambiamenti, soprattutto a livello ormonale: tra questi, la futura mamma potrebbe notare alcune perdite biancheche, prima di aspettare un bimbo, non aveva mai sperimentato. Questa condizione è chiamata leucorrea gravidica.
Cos’è la leucorrea gravidica
Le perdite bianche sono un fenomeno fisiologico e assolutamente normale nella vita di una donna. Queste perdite acquose in gravidanza possono accentuarsi e diventare più abbondanti: questo fenomeno prende il nome di leucorrea gravidica e, sebbene sia naturale e non preoccupante, è giusto conoscerlo per poter distinguere le normali perdite bianche della leucorrea da eventuali problemi che possono insorgere durante il periodo della gestazione. Vediamo nello specifico cos’è e come trattare la leucorrea gravidica.
Quali sono le cause della leucorrea gravidica
La leucorrea gravidica origina dalla cervice uterinaed è dovuta principalmente all’aumento degli estrogeni, che sono degli ormoni. Le perdite bianche normalmente presenti in gravidanza possono tuttavia aumentare e variare a causa di alcuni fattori, come:
- infiammazioni locali;
- vaginiti;
- congestione della mucosa.
Come si presenta la leucorrea gravidica
La leucorrea gravidica si presenta come una normale secrezione vaginale e assume tratti caratteristici quali:
- consistenza liquida;
- assenza di odore;
- colore bianco intenso o semitrasparente;
- assenza di altri sintomi;
- quantità variabile a causa di variazioni ormonali.
Quanto durano le perdite bianche in gravidanza?
La leucorrea gravidica può durare per tutta la gravidanza con un’entità che varia da donna a donna.
Perdite bianche inizio gravidanza
Le perdite bianche all’inizio della gravidanza possono assumere un aspetto denso e lattiginoso e sono causate principalmente dagli importanti cambiamenti ormonali che il corpo della donna subisce. Spesso inoltre l’aumento della quantità delle perdite bianche è uno dei primi sintomi di gravidanza.
Perdite bianche nel secondo trimestre
Le perdite bianche nel secondo trimestre di gravidanza somigliano in tutto e per tutto alla leucorrea gravidica fisiologica con le caratteristiche già viste. Un aumento delle perdite bianche o una variazione di colore, odore o la presenza di sintomi quali fastidio o prurito necessitano di attenzione poiché potrebbero essere la manifestazione di una infezione in corso.
Perdite bianche fine gravidanza
Verso la fine della gravidanza le perdite bianche possono aumentare: una maggiore leucorrea gravidica nel terzo trimestre può infatti essere causata dall’incremento della circolazione sanguigna nell’area vaginale, dovuta alla crescita del bambino e alla conseguente pressione che esercita sull’area pubica.
Come si distingue la leucorrea gravidica da un’infezione vaginale?
La leucorrea gravidica può essere confusa con un’infezione vaginale, ma ci sono alcuni aspetti che permettono di distinguerle e che consentono alla donna incinta di agire di conseguenza a seconda di ciò che accade. Un’infezione vaginale, come ad esempio da candida o da Gadnerella, infatti presenta:
- perdite di colore bianco-grigiastro oppure gialle o verdastre;
- cattivo odore, intenso, come di pesce avariato;
- disturbi tipo prurito o bruciore;
- consistenza simile a quella della ricotta.
Se le perdite hanno queste caratteristiche, è bene rivolgersi al proprio medico, che identificherà il tipo di infezione e prescriverà le cure necessarie a trattarla.
Leucorrea gravidica o liquido amniotico?
Un altro dubbio che può sorgere quando ormai si avvicina il termine della gravidanza è quello di confondere la leucorrea gravidica con una perdita di liquido amniotico. Spesso le mamme si chiedono: come posso sapere se è una semplice perdita bianca o se si sono rotte le membrane?
È importante sapere che la leucorrea gravidica implica piccole perdite durante l’arco della giornata, mentre la rottura delle acque comporta una fuoriuscita continua di liquido amniotico, che appare di solito limpido, di colore leggermente giallastro, acquoso e inodore. In commercio esistono, inoltre, degli specifici assorbenti che permettono di rilevare un’eventuale presenza di liquido amniotico e distinguere così più facilmente fra rottura delle acque e leucorrea gravidica.
Cosa fare per le perdite vaginali in gravidanza?
Le perdite bianche in gravidanza, per quanto siano un fenomeno fisiologico e non rappresentino un problema di salute, possono tuttavia causare dei fastidi alla donna come la sensazione costante di bagnato. È bene quindi seguire alcuni accorgimenti e avere buone abitudini igieniche per sopportare al meglio le perdite acquose in gravidanza.
Come curare l’igiene intima
Per una serena “convivenza” con le perdite bianche in gravidanza è consigliato:
- non usare assorbenti o salva slip;
- indossare biancheria di cotone, meglio se bianca, cambiandola spesso;
- lavarsi con frequenza normale;
- usare un sapone neutro edelicato;
- adottare un’alimentazione ricca di verdure;
- moderare l’assunzione di zuccheri semplici.
Le informazioni pubblicate in questo articolo non si sostituiscono al parere del medico. Ti invitiamo a consultarlo in caso di dubbi o necessità.