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Porta d'Europa a Lampedusa
iMamma - L'app per i genitori
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L'app per i genitori

Oggi vogliamo raccontare una storia bella, una di quelle di cui c’è sempre bisogno, tanto bisogno. In un’estate un po’ strana, ancora martoriata dal Covid e in cui i pensieri sono tanti, vogliamo parlare di una mamma che, alla fine del suo viaggio della speranza dall’Africa alla Sicilia, ha messo al mondo la sua creatura subito dopo lo sbarco, in un semplice ambulatorio. Una storia che riempie il cuore e che speriamo possa dare coraggio a ciascuna di noi, a chi è già madre, a chi presto lo sarà e a chi lo desidera con tutto il cuore e ancora non c’è riuscita. A noi tutte presentiamo Maria. 

Il salvataggio, lo sbarco a Lampedusa e subito il trasferimento in ambulanza al Poliambulatorio di Contrada Grecale. Rita, 38 anni, della Costa D’Avorio, mamma già di due gemelli, minacciava un parto prematuro. Dopo i primi soccorsi di medici ed infermieri del PTE (Punto Territoriale di Emergenza) ed i tamponi effettuati alla partoriente, è stato disposto il trasferimento in elisoccorso a Palermo, ma la signora ha iniziato il travaglio, assistita e continuamente monitorata dagli infermieri.

Alle 23.40 di sabato 31 luglio, nell’ambulatorio del PTE, è nata Maria, nome dato da Rita in onore di Maria Raimondo, infermiera di Corleone, in provincia di Palermo, che ha continuamente supportato ed assistito la signora. L’équipe che ha curato tutte le fasi del parto naturale era composta da Michele Bellanca, medico del PTE; Carmine Palmeri, coordinatore della Guardia Medica Ordinaria di Lampedusa; gli infermieri Maria Raimondo e Salvatore Settecase. Presente anche l’anestesista del 118, Achille Tortorici. Durante tutto il periodo di permanenza nel Poliambulatorio si sono prodigate nell’assistenza anche le équipe dell’emergenza sbarchi e della Guardia medica turistica dell’Isola.

La piccola Maria, pesa 2,5 Kg. e gode di buona salute, così come mamma Rita.

Subito dopo il parto è iniziata una vera e propria gara di solidarietà sia tra il personale del Poliambulatorio, sia tra la gente di Lampedusa che ha donato copertine, vestitini e tutto l’occorrente per mamma e neonata. Nella notte, Rita e la figlia Maria sono state trasferite in elisoccorso all’Ospedale Ingrassia di Palermo dove sono state ricoverate per i normali controlli post partum.

Infermiera con bambina nata a Lampedusa