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donna spreme la pelle delle gambe mostrando la cellulite
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È forse l’inestetismo della pelle più comune tra le donne di tutto il mondo: ne colpisce 7 su 10. Si presenta con la caratteristica pelle “a buccia d’arancia” o veri e propri “buchi” su cosce, fianchi, glutei. Indovinato di cosa parliamo? Proprio lei, la tanto odiata cellulite. Talvolta il disturbo compare o peggiora in gravidanza, ma qualcosa si può fare anche durante i 9 mesi. Ce le parla la dottoressa Eliana Lanza, specialista in medicina estetica.

Dr.ssa Eliana Lanza

Dr.ssa Eliana Lanza

    Dottoressa Lanza, diamo una definizione di cellulite…

    “Ciò che comunemente chiamiamo cellulite è una ‘malattia’ che si chiama P.E.F.S., Pannicolopatie Edemato-Fibro-Sclerotiche. P.E.F.S. è l'acronimo dei vari stadi della cellulite che la caratterizzano. Il primo inconveniente estetico della civiltà del benessere è la cellulite: patologia dell’apparato tegumentario di cui, nel campo della medicina estetica, si è tanto parlato e discusso. Il problema cellulite è complesso sotto tutti gli aspetti. È una degenerazione del tessuto che si manifesta con una ipertrofia delle cellule adipose e con stasi edematosa, negli spazi intercellulari, che causano la rottura della membrana citoplasmatica”.

    Quali sono le cause scatenanti?

    “All’origine della cellulite c’è un insieme di cause come: predisposizione familiare legata a fattori genetici; fattori costituzionali, ormonali (estradiolo) e vascolari. Tutti questi fattori sono aggravati da vita sedentaria; stress; malattie epatiche; disturbi intestinali; cattiva alimentazione”.

    Durante la gestazione, c'è una predisposizione maggiore?

    “In gravidanza sia le cause scatenanti, sia i fattori aggravanti aumentano, quindi è più probabile che la cellulite possa insorgere o aggravarsi”.

    La cellulite si può prevenire? Se sì, con quali accorgimenti?

    “La cellulite può essere combattuta con tantissime terapie e modalità, ma anche opportunamente prevenuta, intervenendo su alcune delle cause responsabili. Ad esempio, le abitudini alimentari scorrette come le diete ricche di grassi e calorie, l’eccesso di sale e la carenza di frutta e verdura fresca. Sostenere pasti sregolati ed effettuare diete drastiche in modo saltuario (effetto yo-yo) contribuisce a sbalzi del peso e alla formazione della cellulite. Dunque per prevenire la cellulite è bene fare tutto il contrario di quanto elencato finora.
    Tra le altre cause della cellulite troviamo una cattiva circolazione sanguigna, un drenaggio linfatico non molto efficace e la ritenzione idrica, oltre ai depositi di grasso in eccesso e a una scarsa elasticità della pelle. Per prevenire la cellulite in funzione di queste cause, è opportuno fare molto movimento, sostenere delle sedute di massaggio (linfodrenante) e ricorrere a specifici trattamenti di bellezza, come bendaggi, fanghi e via dicendo”.

    E se è già troppo tardi, come si può correre ai ripari?

    “Vi daremo dei semplici consigli, praticabili da tutti, con un certo anticipo rispetto alla tanto temuta prova costume. Innanzitutto, non c’è niente di meglio, per attivare la circolazione, di una bella passeggiata. Tre chilometri al giorno, per circa mezz’ora di tempo, consentono al nostro organismo di smaltire la ritenzione idrica e di eliminare contestualmente le tossine accumulate. È bene svolgere questa pratica in aree verdi e ben ossigenate, oltre che rilassanti. Ricordate che lo stress incide non poco sulla formazione della cellulite. Anche il mare può rivelarsi un ottimo contesto in cui passeggiare, a causa della presenza dello iodio, che favorisce la buona circolazione.
    Da un punto di vista alimentare, è bene consumare una mela a colazione o, in alternativa, un po’ d’ananas, meglio se accompagnata da un tazza d’acqua con un cucchiaino di argilla ventilata o del succo di limone.
    Anche l'attività sportiva gioca un ruolo molto importante nella prevenzione e nella cura della cellulite; iscrivetevi a un corso di hydrobike o di acquagym, discipline che contemplano il movimento in acqua, o fare attività cardio-vascolari per aumentare il metabolismo cellulare ed ossigenare i tessuti. Se invece non avete così tanta voglia di socializzare, limitatevi a utilizzare l’acqua fredda quando lavate le gambe oppure iscrivetevi a un corso di yoga”.

    Quali sono i trattamenti più efficaci?

    “Vi sono diverse terapie per contrastare la cellulite, tutte atte a migliorare l'ossigenazione dei tessuti, il microcircolo e la stasi linfatica, ed aumentare il metabolismo cellulare.
    Mesoterapia (intradermoterapia distrettuale): è una pratica medica che consiste nell’inoculazione intradermica distrettuale e/o loco regionale di piccole quantità di sostanze, siano esse farmaci classici oppure prodotti fitoterapici od omeopatici.
    La mesoterapia, spesso utilizzata nell’ambito della medicina estetica, è una tecnica ideata nella seconda metà del XX secolo da un medico francese, Michel Pistor, il quale pensò di utilizzare determinati farmaci tramite iniezioni intradermiche sia per limitarne gli effetti collaterali, sia per incrementarne la distribuzione diretta nella zona in cui è presente il processo patologico. Secondo il suo ideatore, i capisaldi della tecnica mesoterapica sono tre: poco, raramente e nel punto giusto. Quindi, la mesoterapia contro la cellulite ha lo scopo introdurre farmaci che combatteranno le cause della cellulite stessa, migliorandone i suoi stadi.
    Ultrasuoni: aumentano la permeabilità della parete cellulare migliorando i processi metabolici e favorendo l’assorbimento di farmaci a livello cutaneo.
    Elettroliposi: agisce sui liquidi che separano gli adipociti grazie a flussi di corrente;
    Ionoforesi: corrente elettrica che fa penetrare all’interno dei tessuti un prodotto chimico in soluzione acquosa;
    Carbossiterapia: introducendo co2 agisce sul microcircolo e sul tessuto migliorando l’ossigenazione e lo scambio intra ed extracellulare;
    Onda d'urto: questo trattamento molto innovativo ci permette di lavorare sul bruttissimo "buco della cellulite" rompendo i tralci fibrosi che li hanno creati.
    Insieme allo stile di vita ed a dei corretti trattamenti da effettuare con il proprio medico di fiducia è giusto fornire al nostro organismo quelle sostanze che "dall'interno" ci aiuteranno in questa lunga battaglia contro la cellulite.
    Concludono il quadro: L. CARNETINA unico farmaco, che funge da vettore, attraverso il quale gli acidi grassi possono attraversare la membrana mitocondriale. È con la mesoterapia (tecnica iniettiva di micro ponfi che si pratica alle gambe per mezzo di siringa con ago 27 G) abbinata ad altri farmaci come la TEOFILLINA; INTEGRATORI alimentari antiossidanti (VIT. C, VIT. A, VIT. E); GLUTATIONE, ACIDO-LIPOICO, SELENIO somministrati per via orale.
    Inoltre la paziente potrà continuare a trattare la cellulite anche a casa con creme a base di centella, escina, rutina”.

    Cosa si può fare in gravidanza per contrastare la cellulite?

    “Molte delle cose qui descritte non potranno essere fatte durante la gravidanza, ma dovrete aspettare che il vostro cucciolo sia venuto al mondo, ma non per questo dobbiamo trascurate il nostro fisico. Fate lunghe passeggiate, iscrivetevi ad un corso in piscina per gestanti o fatevi seguire in palestra da un personal trainer che vi saprà consigliare l'attività fisica più adeguata per il vostro stato. La gravidanza non è una malattia bensì uno splendido periodo della vita di ogni donna che va affrontato con la giusta attenzione ai particolari. Inoltre, curate l'alimentazione, non mangiate "per due" e preferite le proteine animali e vegetali, soprattutto la sera, ai carboidrati. Bevete molto ed idratatevi assumendo frutta e verdura.
    L’odiata cellulite è un problema che affligge sette donne su dieci. Una cosa certa è che essa non compare in un giorno e non si elimina o si riduce in un mese, ma per fortuna, oggi, abbiamo molti mezzi per contrastarla”.

    Chi volesse una sua consulenza dove può rintracciarla?

    "Lavoro presso il Poliambulatorio Estederm (Via Monfalcone 28/A, Catania), il Poliambulatorio Ambromia
    (Via Francica Nava 54, Siracusa), il Poliambulatorio Works (Via Galileo Galilei 43, Porto San Giorgio, Fermo), il Poliambulatorio Q-bo Wellness medicali center (Contrada Piane di Monteverde, Montegiorgio, Fermo)".