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Ultima chiamata per le ferie!!! Oggi vogliamo fare un post “last minute” per tutte le mamme che partiranno a Ferragosto oppure – optando per vacanze intelligenti – dopo questa fatidica data. Viaggiare con bimbi piccoli può apparire un’impresa esagerata e pare che si debba smontare una casa intera. Tutto sembra utile e indispensabile. E il risultato è che ci si mette in viaggio carichi come muli. Ma cosa serve realmente per le vacanze con bambini al seguito? Facciamo un elenco furbo, che permetta di avere le cose necessarie senza strafare.
Vacanze con bambini e mezzo di trasporto
La quantità di oggetti e oggettini da portare con sé in vacanza dipende anche dal mezzo che si è scelto per partire. Se ha un bagagliaio capiente, la macchina è sicuramente il sistema più comodo perché permette un po’ di autonomia in più. È ovvio che c’è un limite oltre cui non si può andare (a meno che il bagagliaio non sia un po’ come la valigia di Mary Poppins, praticamente senza fondo), ma quando si hanno bimbi piccoli è senza dubbio pratica.
L’aereo invece limita un po’ di più sulla quantità di cose da trasportare per le vacanze con bambini. Quasi tutte le compagnie aeree ormai consentono piccoli bagagli a mano gratuiti, mentre quelli da imbarcare spesso sono a pagamento. Con i “mini viaggiatori” è quasi sempre necessario aggiungerli al biglietto. Informatevi con la compagnia aerea con cui partite per sapere se ci sono agevolazioni particolari per il trasporto degli oggetti dei neonati, come ad esempio il passeggino, e per i bagagli da stiva. Anche in treno o in pullman non potete avere con voi mezza casa, ma dovete lasciare ciò che è davvero superfluo.
Vacanze con bambini: cosa portare
Ricordate sempre una regola fondamentale: a meno che non andiate in luoghi veramente sperduti, potete acquistare ciò che occorre direttamente a destinazione. La scorta di pannolini ad esempio può essere fatta nel luogo dove trascorrerete le vacanze. Non serve partire con 27 pacchi da casa: è solo spazio perso. Lo stesso vale per gli omogeneizzati.
Ecco le cose da tenere a portata di mano durante il viaggio:
- una giacca leggera con cappuccio o un maglioncino in caso faccia freddo per l’aria condizionata. Se il bimbo è molto piccolo, un paio di calze o di scarpette per coprire i piedini.
- Una scorta sufficiente di pannolini.
- Almeno un cambio completo di vestiti in caso di piccoli “incidenti” come un succo di frutta rovesciato addosso.
- Salviettine umidificate. A casa basta l’acqua, ma in viaggio sono comodissime per il cambio, per lavare le mani e anche per i “danni” causati da uno spuntino o dal pranzo.
- Bavaglino impermeabile.
- Sacchetti di plastica richiudibili, ad esempio per conservare un biberon, vestiti sporchi, pannolini usati.
- Una copertina leggera per un pisolino o per giocare.
- Qualcosa di vecchio e qualcosa di nuovo per trascorrere il tempo del viaggio. Un gioco già usato è una garanzia perché sapete già quanto il bambino lo adori. Il rischio è però che possa abbandonarlo presto. E qui subentra l’oggetto nuovo di zecca che lo attirerà, distraendolo dal viaggio. Un libro illustrato, un peluche che suona, un sonaglio sono alcune idee.
Vacanze con bambini e cibo
Qualunque sia l’età dei vostri figli per il viaggio dovete comunque pensare ad un po’ di cibo da portare con voi. Il problema chiaramente non esiste in caso di allattamento al seno, ma per i bimbi che prendono latte artificiale o che sono più grandicelli il discorso cambia. Meglio essere preparate e non fidarsi di ciò che si può trovare in aereo, nave o negli autogrill: non sempre i prodotti sono adatti ai più piccini.
A seconda della lunghezza del tragitto, portate con voi l’occorrente per 1-2 pasti: omogeneizzati (anche di frutta) o liofilizzati, crackers, cereali, latte, succhi di frutta e molta acqua. Per evitare gli sprechi fate porzioni da 100 grammi. I cibi secchi sono molto importanti per i bimbi che soffrono il mal d’auto, d’aria o di mare. Tenerli a stomaco vuoto non fa che peggiorare il loro malessere, mentre i cibi secchi sono un valido aiuto.
Se vi recate in villaggi o alberghi informatevi sul tipo di pasti previsti. Fate presente che viaggiate con un bimbo piccolo e sottolineate eventuali esigenze particolari, come ad esempio cibi senza glutine in caso di celiachia.
Vacanze con bambini: cosa non dimenticare
Per le vacanze con bambini alcune cose non devono proprio mancare in valigia:
- l’oggetto preferito del bambino: che sia un peluche, un dou dou o un lenzuolo, guai a dimenticarlo a casa. Potreste essere costretti a tornare indietro per recuperarlo.
- Vestiti in quantità. Certo, se andate in qualche posto dotato di lavatrice potete anche ridurre il numero, ma tenetene sempre qualcuno di scorta.
- Crema protettiva per il sole.
- Un telo impermeabile per il cambio in albergo.
- Lucina per la notte.
- Copriprese di plastica: se il piccolo gattona, meglio correre ai ripari in hotel o in casa.
- Prodotti per l’igiene: quelli che si trovano in albergo non sono adatti alla pelle così delicata di un bimbo. Meglio avere con sé bagnoschiuma e shampoo per bimbi.
- Repellente per insetti. Se il bambino è allergico alle punture di api, si deve avere sempre con sé l’adrenalina.
- Kit di pronto soccorso: disinfettante, cerotti, garze sterili, termometro, pinzetta, crema antibatterica.
- Farmaci consigliati dal pediatra: in genere, qualcosa per abbassare la febbre, fermenti lattici in caso di disturbi gastrointestinali, gocce per mal d’orecchio, antistaminici in caso di allergie.
BUONE VACANZE!!