Il vostro parto senza sorprese con il corso di accompagnamento alla nascita. E’ un momento importante per le future mamme giunte al terzo trimestre: permette di sciogliere dubbi e paure, ricevere mille utili informazioni e condividere con altre donne le ultimissime settimane del magnifico viaggio col pancione. Spesso, il corso preparto diventa anche un’occasione per fare nuove amicizie che potrebbero durare anche dopo la nascita dei bambini.
Solitamente il corso preparto viene svolto nei consultori, ma anche in strutture private e negli ospedali. Vi consigliamo di seguirlo dove poi andrete a partorire, in modo da prendere confidenza col luogo e con chi vi lavora. E’ possibile infatti che durante il corso vi vengano mostrate le sale travaglio e parto, il reparto e tutti gli altri ambienti che vi accoglieranno al momento di partorire. Meglio iniziare a familiarizzare.
Al corso preparto prendono parte figure professionali diverse e qualificate: ginecologi, ostetriche, pediatri, neonatologi e psicologi. Gli incontri (in genere uno alla settimana) hanno lo scopo di insegnare alle donne le tecniche di respirazione e di rilassamento e le posizioni da assumere durante il travaglio affinché il momento della nascita venga vissuto con gioia e tranquillità. Vi verrà inoltre spiegato come avvengono travaglio e parto.
Ma c’è ben altro. Ad esempio, un aspetto rilevante è quello dell’allattamento. Al corso preparto le ostetriche vi mostreranno come attaccare al meglio il bambino al seno, anche per evitare le ragadi (chi le ha avute sa bene che non sono molto piacevoli). E i pediatri potrebbero dare suggerimenti sulle coliche o chiarire manovre salva-vita, come quella per liberare le vie aeree ostruite da un corpo estraneo (meglio saperlo).
Al corso preparto sarebbe importante anche la presenza dei partner. Potrebbero così sapere in anticipo cosa li aspetta in sala parto ed evitare di svenire davanti a tutti (le ostetriche potrebbero scrivere libri su questo!). Scherzi a parte, anche loro avranno il loro bel da fare, sia durante il parto che dopo. Quindi, meglio prepararsi in tempo!