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donne si abbracciano di schiena
iMamma - L'app per i genitori
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L'app per i genitori

Nell’era digitale, in cui la tecnologia spesso sembra allontanare le persone, esistono storie che dimostrano esattamente il contrario. È il caso di questa storia, un racconto autentico di condivisione, empatia e sostegno reciproco nato all’interno dell’app iMamma: una Community che da anni accompagna le donne nel meraviglioso viaggio della gravidanza e della maternità.

Tutto è iniziato con un semplice scambio di messaggi nella chatroom “Mamme di Settembre”. Dietro gli schermi, però, c’erano donne vere, con emozioni, paure, sogni e tanta voglia di sentirsi comprese. Giorno dopo giorno, quelle conversazioni si sono trasformate in un legame profondo, capace di superare le distanze geografiche e le differenze di vita.

Tutte le protagoniste di questa intervista rappresentano una rete di amicizia e solidarietà che cresce insieme ai loro bambini. Insieme hanno condiviso ecografie, notti insonni, dubbi, risate e prime parole dei loro piccoli, diventando non solo amiche, ma una vera famiglia allargata.

La loro storia è la prova che, anche in un mondo sempre più connesso ma spesso distante, la maternità può creare legami autentici, capaci di durare nel tempo e di regalare conforto e forza a chi affronta la stessa straordinaria avventura.

Presentazioni: chi siete, da dove venite, quanti figli avete

Eccoci siamo diciassette mamme: Maria Francesca dalla Sardegna con tre figlie, Francesca da Trento con un figlio e un gatto, Francesca da Genova con una figlia di un anno, Denise da Bergamo con due figli, Azzurra, da Pordenone con tre figli, Erica da Roma con due figli, Sharon da Verona con una figlia e un piccolo maschietto in arrivo, Alessia da Foggia con tre figli, Silvia dalla Toscana con due figlie, Francesca da Cosenza con la figlia di un anno, Rosj da Matera con un figlio, Ilaria da Milano con una figlia, Laura da Novara con un figlio, Giorgia da Caserta con un figlio e un cagnolino, Giorgia da Napoli con una figlia, Lara dall’ Abruzzo con una figlia di un anno e Sara da Torino con un figlio e una figlia.

Perchè avete iniziato ad usare l’app iMamma?

Abbiamo scaricato l’app per monitorare la gravidanza e seguire passo passo la crescita del bambino o della bambina. Oltre che per confrontarci con la Community, chiedendo consigli e condividendo le ansie e le paure tipiche della gravidanza.

Come vi siete conosciute grazie all’app? Com’è nata la vostra amicizia?

Ci siamo conosciute all’interno della stanza “Mamme di Settembre”. Inizialmente era uno scambio di consigli, poi abbiamo iniziato a ricordare i rispettivi nickname e a collegarci a determinati orari per sapere come fossero andate le ecografie. Con il passare delle settimane abbiamo imparato a conoscerci, a condividere le nostre preoccupazioni, fino a quando abbiamo avuto il bisogno di sapere come stessimo l’un l’altra. C’è stata un’affinità naturale, prima solo tra alcune e poi con tutte le altre. È stata una bellissima “catena di contatti” che oggi si è trasformata non più solo in affinità di testa ma di cuore.

Qual è stato il momento in cui avete capito che stavate diventando amiche?

Quando abbiamo iniziato a condividere emozioni e fragilità, anche della nostra sfera familiare, di coppia, senza paura di essere giudicate, abbiamo capito di essere diventate amiche. Non eravamo più solo dei nickname dietro uno schermo ma un vero supporto l’una per l’altra, spesso anche più di amici o parenti vicini.

In che modo il confronto tra di voi vi ha aiutato ad affrontare dubbi o paure legate alla gravidanza e adesso alla maternità?

Sapere di poter parlare e confrontarsi con donne che vivono la stessa esperienza nello stesso momento è stato rassicurante sin da subito. L’essere insieme ha normalizzato un momento così bello quanto intenso e travolgente come la gravidanza, il puerperio e la crescita, nostra come madri e dei nostri figli. Ancora oggi, ogni giorno ci scambiamo consigli e opinioni. Quando una di noi ha una preoccupazione, le altre sono sempre pronte a rassicurarla e a offrire conforto e sostegno emotivo, che per una mamma è fondamentale.

C’è un episodio particolare che vi è rimasto nel cuore, nato proprio dal vostro legame nell’app?

I momenti più belli sono stati tanti: dalla scoperta del sesso dei bambini, alla nascita, fino al loro primo compleanno. Abbiamo vissuto l’attesa come fossero nostri e abbiamo versato lacrime di gioia quando abbiamo visto la prima foto di ciascuno di loro. Noi ci sentiamo zie a tutti gli effetti.

Come è cambiato il vostro rapporto dopo la nascita dei bambini?

Pensavamo di sentirci meno dopo la nascita dei bambini e invece siamo ancora più unite. Ci confrontiamo su tutto e ci fidiamo profondamente. Ci dividiamo tra impegni, poppate, scatti di crescita, rientri a lavoro, notti insonni, ma ogni mattina i primi “buongiorno ragazze” sono una certezza e un conforto. Il nostro rapporto si è fortificato, è cambiato in meglio perché condividiamo tante piccole cose che ci aiutano a schiarire dubbi e allontanare paure.

Quali argomenti o temi sono stati più preziosi da condividere tra voi?

Dai dolorini della gravidanza alle difficoltà dell’allattamento, del post parto e dello svezzamento, ogni singolo argomento che abbiamo condiviso ha avuto la sua importanza. Dalla paura più piccola alla gioia più grande. Siamo un gruppo a 360 gradi, senza confini: ogni argomento, frivolo o serio, è prezioso. Ogni giorno ci raccontiamo delle sfide di questa grande avventura che è la maternità, delle marachelle dei piccoli e dei loro passi avanti.

Raccontateci il vostro primo incontro, come è andato?

Non siamo ancora riuscite a incontrarci tutte, ma questa estate alcune di noi si sono viste ed è stata un’esperienza magica. Tutte abbiamo avuto la stessa impressione: che ci conoscessimo da una vita. Non c’era imbarazzo, solo abbracci e sorrisi. Il prossimo incontro più ampio è previsto a Milano a dicembre.

Cosa vi augurate per il vostro gruppo nel futuro, come mamme e come amiche?

Ci auguriamo che il nostro gruppo possa rimanere il porto sicuro di ognuna, per una chiacchierata frivola o per argomenti più seri. Che ci saremo sempre una per l’altra, nella speranza di vederci tutte insieme con i nostri piccoli e coltivare anche dal vivo questa amicizia vera e sana nata grazie all’app iMamma. E di far conoscere un giorno ai nostri figli la nostra meravigliosa storia, affinché possano sentirsi parte anche loro di questo cerchio.

Che consiglio vorreste dare ad altre donne incinta?

Il consiglio che vogliamo dare ad altre donne incinte è di vivere con serenità questa meravigliosa avventura che la vita ci concede. Di godersi la gravidanza, perché sono mesi indelebili. E l’augurio di trovare compagne di viaggio splendide, come è stato per noi, con cui poter condividere un momento così delicato e pieno di cambiamenti.

 

Quella di queste mamme è molto più di una semplice amicizia nata online: è la dimostrazione concreta di come la condivisione possa trasformare un momento delicato come la gravidanza in un’esperienza corale, fatta di sostegno, ascolto e amore reciproco.
Attraverso iMamma, queste donne hanno trovato un porto sicuro in cui confrontarsi senza giudizio, sostenersi nelle paure e gioire insieme per ogni piccolo traguardo dei loro bambini.
La loro storia ci ricorda che la maternità non deve essere un percorso solitario: basta una connessione, una parola gentile o un consiglio sincero per costruire una rete capace di far sentire ogni mamma meno sola e più forte.

E chissà, forse tra una chat e un sorriso, nasceranno altre bellissime storie come questa — nate da un’app, ma cresciute nel cuore. ❤️