Con i bambini la prudenza non è mai troppa. Ci vorrebbero 10 paia di occhi per avere sempre tutto sotto controllo, soprattutto da una certa età in poi. Quando i piccoli iniziano a gattonare e ad esplorare meglio il mondo che li circonda, il livello di allerta inevitabilmente si alza. La sicurezza dei neonati investe qualunque ambiente dove vivono e qualunque situazione, dentro e fuori le mura domestiche.
Vediamo quindi quali sono le regole principali per non avere brutte sorprese o, quantomeno, per cercare di tenere alla larga alcuni pericoli. Perché alcune situazioni sono sicuramente evitabili. Ed è meglio essere preparati su alcuni fondamentali aspetti.
Sicurezza dei neonati fuori casa
- In auto tenete sempre il bambino nel seggiolino con le cinghie allacciate, anche se il tragitto è breve e se la velocità è ridotta. I seggiolini devono essere omologati, non risparmiate mai su questa spesa.
- La sicurezza dei neonati (ma non solo la loro) passa anche dallo stato del guidatore. Non mettetevi alla guida se non vi sentite bene, se siete molto stanche, se avete bevuto alcolici o assunto farmaci che provocano sonnolenza. Lo stesso vale per qualunque altro guidatore.
- Non lasciate mai un bambino da solo in macchina, neanche per i 5 minuti che vi servono per acquistare il pane. Quando fa caldo, tenere il finestrino aperto non rende la cosa meno pericolosa: il rischio è quello di un colpo di calore che, soprattutto nei piccolissimi, può essere fatale. E la cronaca spesso ce lo ricorda. I dispositivi anti abbandono possono fare la differenza.
- Non perdete mai di vista vostro figlio al supermercato, al parco o durante una passeggiata. Potrebbe farsi male o perdersi, senza dimenticare il fatto che potrebbero esserci persone malintenzionate.
Sicurezza dei neonati in casa
- Durante il bagnetto tenete sempre il piccolo con una mano. In caso di vasca grande, mettete sotto un asciugamano o un tappetino per non farlo scivolare.
- Non lasciate mai incustodito un bambino su fasciatoio, letto, divano o qualsiasi altra superficie. Persino un neonato che non sa girarsi è capace improvvisamente di farlo. Inoltre, non ponete mai l’ovetto, la navicella o qualunque seggiolino in un luogo alto.
- I bambini non devono rimanere soli con un animale domestico, anche se educato e abituato a stare in vostra compagnia. Possono comunque essere imprevedibili oppure reagire ad uno stimolo del bimbo, che ad esempio gli tira la coda.
- Siate presenti quando un fratellino maggiore, ma ancora non molto grande, vuole stare col neonato. Anche se le intenzioni sono buone e vorrebbe soltanto giocare, potrebbe inavvertitamente fargli male.
- Scegliete con estrema cura la baby sitter. Evitate ragazze molto giovani e pretendete di avere referenze precise.
- Non lasciate mai vostro figlio da solo in casa, neanche per prendere la posta o stendere la biancheria. Gli incidenti accadono sempre molto rapidamente.
- Evitate qualsiasi tipo di catenella o cordoncino sugli abiti del bambino, sui giocattoli e su qualunque altro oggetto con cui viene abitualmente in contatto. Quindi niente collane, nastri per il ciuccio, medagliette o qualsiasi altra cosa lunga. Controllate che la parte finale dei lacci dei cappucci, pigiami e pantaloncini abbia un nodo, così che non sia facile sfilarli.
- Controllate che il lettino, il box e il fasciatoio siano lontani da fili elettrici o del telefono, cordicelle di veneziane o tende.
- Non mettete buste o sacchetti di plastica nei paraggi di vostro figlio, anche se non è piccolissimo.
- Attenzione ai giocattoli: no a quelli con piccoli pezzi che si staccano. Occhio in particolare a quelli dei fratelli più grandi.
- Togliete sempre bavaglini e fermacapelli prima di dormire.
- Il lettino deve essere libero da peluche, cuscini, coperte e così via per evitare i pericoli collegati alla morte in culla.
- Non mettete mai il bambino su una superficie vicino ad una finestra incustodita, neanche se sta dormendo.
Le informazioni pubblicate in questo articolo non si sostituiscono al parere del medico. Ti invitiamo a consultarlo in caso di dubbi o necessità.