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neonato appena nato in braccio alla mamma
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È un classico. Appena il bimbo nasce, la primissima cosa che tutti (o quasi) chiedono non è se sta bene, quanto è lungo o se ha una zazzera di capelli in testa. La vera curiosità – in particolare di nonne e zie – è quanto pesa il bambino. Chissà poi perché, ma sapere il peso del pargoletto sembra la cosa più importante al mondo. E la situazione non cambia una volta che siete tornate a casa. E così si innesca uno dei dubbi che più attanagliano le neo mamme: capire se il neonato ha mangiato abbastanza.

È vero: all’uscita dall’ospedale tutte noi vorremmo un libretto di istruzioni del piccolino, ma nessuno ne è dotato. E quindi, tra istinto e qualche buon consiglio, tutte dobbiamo un po’ arrangiarci. E una delle prime cose con cui avere a che fare è proprio la questione peso e pappa.

Appena nato, ogni bimbo è soggetto al cosiddetto calo fisiologico, ovvero la normale diminuzione di peso che, in linea generale, non deve preoccupare. Nel giro di 10-15 giorni, dopo che l’allattamento è ben avviato, il peso torna alla normalità per poi aumentare progressivamente.

Capire se il neonato ha mangiato abbastanza in caso di allattamento artificiale è ovviamente più facile: le dosi sono prestabilite e potete regolarvi in base all’eventuale latte che rimane nel biberon. Il discorso è chiaramente diverso se allattate al seno. Ed è lì che è possibile che vi vengano (o che qualcuno vi faccia venire) le paranoie sulla quantità di latte assunto dal vostro piccolino.

L’indicatore migliore per essere sicure che vostro figlio abbia mangiato a sufficienza non è il vostro seno, ma sono i suoi pannolini. Il fatto che la mammella diventi morbida dopo aver allattato non significa che il piccolo succhiatore abbia fatto fuori tutte le riserve e che voi non abbiate più latte. Se l’allattamento funziona, basta poco tempo e il seno sarà di nuovo turgido.

Torniamo dunque ai pannolini. Stando ai suggerimenti della Leche League, i primissimi giorni, quando il neonato prende colostro, fa poca pipì e bagna un paio di pannolini al giorno. Dopo l’arrivo della montata lattea e quindi di un flusso abbondante di latte, i pannolini consumati “causa pipì” sono 5-6 al giorno, ma dovete anche tener presente che, praticamente fin da subito, un neonato evacua dalle 2 alle 5 volte al giorno o anche di più.

Per capire se il neonato ha mangiato abbastanza quindi valutate le sue funzioni fisiologiche. Oltre al fatto di diventare progressivamente più rotondetto e lungo e ad avere un aspetto roseo e sano, altri segnali positivi possono essere il fatto che si attacchi al seno da 8 a 12 volte al giorno e che vi rimanga a lungo, decidendo lui il tempo della poppata. Fate anche attenzione al rumore che fa ciucciando: dovresti sentirlo deglutire.

È chiaro che i controlli periodici dal pediatra vi daranno la giusta misura dell’aumento di peso del bambino e sarà lui a dirvi come stanno le cose.

Ma se proprio volete una certezza in più c’è un altro sistema, quello della doppia pesata. Di che si tratta? Di pesare prima e dopo la poppata il vostro bambino. La differenza di peso vi fa capire quanto latte ha assunto il vostro piccolino. Grammo più, grammo meno.

Ma se possiamo esprimere un giudizio personale la doppia pesata è solo un grandissimo stress! Innanzitutto perché va fatta sempre, anche alle 2 di notte o mentre le urla del piccolo affamato stanno buttando giù i muri di casa. In queste circostanze dovete spogliare il neonato, pesarlo, rivestirlo e poi attaccarlo al seno (quando sarà così isterico da non riuscirci neanche). E poi dopo il ruttino, di nuovo nudo sulla bilancia. E magari si stava pure addormentando. Detto tra noi: voi lo fareste?