Skip to main content
search
bambino dal medico per il bilancio di salute
iMamma - L'app per i genitori
iMamma
L'app per i genitori

Nei primi anni di vita, oltre alle visite non previste dal pediatra, per febbri e malanni vari, ci sono alcuni appuntamenti fissi per fare i cosiddetti bilanci di salute. Sono dei controlli periodici che servono a valutare, secondo canoni ormai consolidati, lo sviluppo del bambino, da quando è appena nato fino a circa 3 anni. Vediamo di cosa si tratta.

Come avviene la visita per i bilanci di salute

Durante ognuna di queste visite, il pediatra verifica alcuni parametri della crescita del piccolo (tipo altezza, peso, circonferenza cranica) ed esegue alcuni accertamenti per diagnosticare precocemente eventuali patologie. Può quindi prescrivere degli approfondimenti da parte di alcuni specialisti, come l’otorinolaringoiatra, l’oculista, il dermatologo, il neuropsichiatra infantile, l’ortopedico, lo psicologo e così via.

La visita chiaramente si completa con informazioni di educazione sanitaria: vaccinazioni, prevenzione degli incidenti domestici, norme igieniche, alimentazione etc. 

Quanti sono i bilanci di salute

In linea generale, possiamo affermare che i bilanci di salute sono 6.

Il primo bilancio di salute

Il primo bilancio di salute ha luogo durante il primo mese di vita. Oltre ai classici parametri di crescita, il medico analizzerà il colorito del bambino (può rivelare malattie del fegato o del metabolismo degli zuccheri), lo sviluppo neurologico, la presenza di polsi femorali, cioè di pulsazioni cardiache all’inguine, con una semplice manovra finalizzata ad escludere una malattia piuttosto seria, la coartazione aortica (un restringimento dell’aorta).

Il secondo bilancio di salute

Il secondo dei 6 bilanci di salute viene fatto intorno al terzo mese e punta a controllare le capacità uditive (anche con test audiometrici) e lo sviluppo neurologico e comportamentale. Alcuni campanelli d’allarme individuati dal pediatra possono essere la scarsità del tono muscolare, l’eccessiva rigidità, la persistenza dei riflessi neonatali.

Inoltre, è molto importante il vostro racconto sulle abitudini comportamentali, ad esempio se non sorride mai o se non vocalizza in risposta alla mamma. Durante questo incontro vi sarà raccomandata l’ecografia delle anche, importante per scoprire una eventuale displasia.

Il terzo bilancio di salute

Appuntamento con il terzo bilancio di salute intorno al quinto o sesto mese. Ovviamente il medico verificherà come ogni volta peso, altezza e circonferenza cranica, ma anche la presenza di alcuni problemi, come il criptorchidismo (cioè il testicolo ritenuto nell’addome), l’ipospadia (anomalie congenite nello sviluppo dell’uretra) o angiomi cavernosi.

In questo periodo un’attenzione particolare sarà riservata alla crescita neuromotoria e psicomotoria. Il pediatra controllerà se il piccolo raggiunge gli oggetti, li manipola, riconosce i familiari, gioca con loro, afferra con le dita a “pinza” piccole cose, esplora l’ambiente con la vista, l’udito, il tatto. Parte dell’incontro sarà dedicato ai consigli per lo svezzamento, ormai prossimo.

Il quarto bilancio di salute

E tra i 10 e i 12 mesi arriviamo al quarto bilancio di salute, che come al solito comprende il controllo dei parametri di crescita. In più il vostro dottore verificherà la mobilità del bambino, cioè la capacità di spostarsi da solo, strisciando o gattonando oppure addirittura mettendosi in piedi e tentando i primi passi, magari tenuto per la manina; e le abilità manipolative (se è in grado di prendere delle cose tra pollice e indice, di esaminare oggetti, sbatterli tra loro, darli a un genitore e riprenderli).

Da valutare anche la vocalizzazione perché ora inizia la lallazione (il bimbo dice alcune sillabe tipo ma-ma-ma o la-la-la) oppure le primissime parole, in genere mamma o papà; l’udito (ad esempio se il bambino si gira quando sente di essere chiamato dai genitori, pur non vedendoli); la vista, in relazione al suo comportamento davanti a piccoli oggetti.

Il quinto bilancio di salute

Il quinto dei sei bilanci di salute si fa verso i 24 mesi. Vengono registrati altezza, peso e circonferenza cranica e ribadite o approfondite le indicazioni sull’alimentazione (con consigli tipo evitare le bevande zuccherate, dolci, succhi di frutta o proporre alimenti vari e naturali), sull’uso dei farmaci, sugli incidenti dentro e fuori casa, sugli orari dei pasti e del sonno e così via.

A questa età il tema dello sviluppo psicomotorio è fondamentale perché intorno ai 2 anni i bambini dovrebbero cominciare a socializzare. È anche l’epoca in cui il linguaggio del bambino va stimolato, ad esempio coi libri.

Il sesto bilancio di salute

Il sesto appuntamento con il pediatra è previsto verso i 3 anni. Oltre ai parametri di crescita, si controllano con particolare attenzione i denti (posizioni anomale, carie, problemi di malocclusione e masticazione), i genitali, le gambe e i piedi, l’udito e il linguaggio, la vista e la psicomotricità complessiva.

Le informazioni pubblicate in questo articolo non si sostituiscono al parere del medico. Ti invitiamo a consultarlo in caso di dubbi o necessità.